Libreria Einaudi
Roma
via Giulia 81/a
06 6875043

Iacopo Castellani
dal 27/1/2006 al 10/2/2006

Segnalato da

Iacopo Castellani




 
calendario eventi  :: 




27/1/2006

Iacopo Castellani

Libreria Einaudi, Roma

Suggestioni citta'. L'artista compone sempre i suoi quadri in orizzontale, distesi, abbandonando definitivamente l'idea del quadro come una finestra aperta sul mondo ed abbracciando quella di un'apertura per scendere su sensazioni e pensieri nascosti.


comunicato stampa

Suggestioni citta'

Quadri di Iacopo Castellani. Testi di Valentina Pagnan

Le mode dei movimenti possono essere semplici occhi aperti a guardare le strade. Le vie. I parchi pieni di vite diverse che si incontrano senza fermarsi, vite assidue usate solo per definire perimetri. Deviazioni.Traiettorie. Suggeriamo idee di citta'. Cediamo al rischio di dare alle parole il valore aggiunto di un’immagine e all’immagine il valore aggiunto di un sapore linguistico. Binari arditi da percorrere. Di citta' diverse.Piene di strati altezzosi dove parole e quadri si infilano coraggiosi. Si segue ogni onda di tempo che si e' infilata in questi ritratti. E si avvistano citta'. In lontananza. In vicinanza. Quello che emergera' avra' il sapore di una suggestione ammaliante. Di una suggestione citta'.

Iacopo Castellani, nato a Firenze nel 1970, realizza quadri che esprimono idee e sentimenti attraverso forme, materia e colori. Considera i suoi quadri come oggetti che non hanno nessuna funzione se non la presunzione di comunicare sensazioni. Li compone sempre in orizzontale, distesi, abbandonando definitivamente l'idea del quadro come una finestra aperta sul mondo ed abbracciando invece quella di un'apertura per scendere su sensazioni e pensieri nascosti. ''L'idea nasce dall'esplorazione della materia, un viaggio dove le sensazioni divengono materia, qualcosa che si tocca, che ha forma, consistenza e colore. Anche la luce diviene materia in costante movimento ed arricchisce il quadro con i suoi chiaroscuri... il quadro perde la concezione di immobilita' grazie alla luce che cambia nelle pieghe e nei movimenti della materia''

Valentina Pagnan, nata a Roma nel 1975, laureata in filosofia, ha riempito il suo mondo interiore e personale di romanzi, saggi, poesie e di parole scritte e da cinque anni dedica attenzioni scrupolose ed ossessive alla creazione fisica dei libri, suoi feticci insostituibili. Redige, corregge, manipola testi e contesti, sceglie colori e fonts e, quando nessuno la vede, ascolta in silenzio l'odore della carta. Ama usare le parole come fossero sensi sempre in allerta e continua ad imparare e a studiare. Cerca la perfezione tipografica nell'ingranaggio dei pensieri. Conosce la differenza tra le parole e i silenzi che sottendono ogni respiro atto a pronunciarle. Adora l'etimologia e Roma. La sua vita e' piena di passioni ed empatie. E' affascinata, in modo trascinante e ormai irreparabile, dal rapporto parola-immagine.

Reading di Massimiliano Bruno

Inaugurazione: 28 gennaio 2006 ore 17.00

Punto Einaudi
via Giulia, 81/a - Roma
Orari: 11.00 - 13.00 15.00 - 20.00, domenica e lunedi' 15.00 - 20.00
Ingresso libero

IN ARCHIVIO [10]
Marco Ercoli
dal 8/4/2010 al 29/4/2010

Attiva la tua LINEA DIRETTA con questa sede