Un evento espositivo racconta lo sviluppo della cultura figurativa tra Italia, Francia e Svizzera, a cavallo tra Medioevo e Rinascimento. Con un tocco contemporaneo: le installazioni di Studio Azzurro. Dipinti, sculture, miniature, oreficerie, tessuti, mobili e arredi dal tempo di Amedeo VIII fino all’inizio del Cinquecento: la civilta' e la cultura figurativa dei territori alpini che costituivano gli antichi domini dei Savoia sono il cuore della mostra.
Arte del Quattrocento nelle Alpi occidentali
Corti e Citta':
a Torino in mostra il Quattrocento nelle Alpi occidentali
Un evento espositivo racconta lo sviluppo della cultura figurativa tra Italia,
Francia e Svizzera, a cavallo tra Medioevo e Rinascimento.
Con un tocco contemporaneo: le installazioni di Studio Azzurro
Dipinti, sculture, miniature, oreficerie, tessuti, mobili e arredi dal tempo di
Amedeo VIII fino all’inizio del Cinquecento: la civilta' e la cultura figurativa dei
territori alpini che costituivano gli antichi domini dei Savoia saranno il cuore
della mostra Corti e Citta'. Arte del Quattrocento nelle Alpi occidentali,
organizzata dalla Fondazione Torino Musei - Museo Civico d’Arte Antica di Torino e
da Fondazione CRT, in occasione dei Giochi Olimpici Invernali 2006 e delle Olimpiadi
della Cultura.
La mostra, che restera' aperta a Torino dal 7 febbraio al 14 maggio 2006, proporra' un
suggestivo percorso diramato sui vari campi della produzione artistica negli antichi
Stati sabaudi, articolato tra due sedi: il Palazzo della Promotrice, dove saranno
allestite sei sezioni, e il Borgo Medievale.
Corti e Citta' proporra' in esposizione testimonianze antiche della fioritura
artistica del Quattrocento piemontese costituite in buona parte dal patrimonio di
pittura, scultura e arti applicate del Museo Civico d’Arte Antica di Torino. Accanto
alle opere d’arte antica, spettacolari installazioni contemporanee realizzate da
Studio Azzurro, L’invisibile gesto dell’arte, raccontano per immagini le materie
della produzione artistica e il gesto dell’uomo che le plasma: la scultura su
pietra, la pergamena sulla quale si stende la mano del calligrafo, il lavoro degli
orefici e degli intagliatori del legno, la miscela dei colori.
“Corti e Citta' - ha dichiarato Enrica Pagella, Direttore del Museo Civico d’Arte
Antica e Palazzo Madama e curatrice della mostra - e' nata con l’obiettivo di far
conoscere al grande pubblico un patrimonio culturale molto ricco e affascinante, ma
ancora poco noto, che si e' sviluppato in un importante crocevia tra l’Europa del
Nord e l’Italia, accogliendo e rielaborando gli elementi delle culture europee
dominanti. Il Quattrocento e' un secolo di grande fioritura artistica nei territori
alle pendici delle Alpi, grazie alla committenza artistica dei Savoia e a quella di
casate nobiliari e sedi vescovili, molto attive soprattutto nella prima parte del
secolo. Corti e citta' e' una mostra che si propone di ricomporre dal punto di vista
culturale l’unita' degli antichi Stati sabaudi, oggi suddivisi da confini politici ed
amministrativi".
La mostra e' stata realizzata grazie a importanti collaborazioni istituzionali: dalla
Soprintendenza per i Beni Artistici e Storici del Piemonte, alla Soprintendenza per
i Beni Artistici e Storici della Regione Valle d’Aosta, dall’Archivio di Stato di
Torino alla rete territoriale che riunisce i musei italiani, francesi e svizzeri di
Chambe'ry, Annecy, Brou, Sion, Fribourg, Losanna, Ginevra, Torino, Susa e Valle
d’Aosta.La Fondazione Torino Musei e' stata costituita nel luglio 2002 dalla Citta' di
Torino con la Regione Piemonte, la Compagnia di San Paolo e la Fondazione CRT. Le
strutture museali che ne fanno parte sono: la GAM - Galleria Civica d’Arte Moderna e
Contemporanea, il Museo Civico d’Arte Antica e Palazzo Madama, il Borgo Medievale,
il Museo d’Arte Orientale di prossima apertura.
Immagine: Studio Azzurro, Il Nuotatore, 1984
La Fondazione e' senza fine di lucro e persegue, assicurando l’autonomia dei singoli
musei e in coerenza con le rispettive funzioni storiche e le specifiche missioni, le
finalita' di conservazione, manutenzione e valorizzazione dei beni, nonche' della
gestione e valorizzazione di organismi, attivita' museali e culturali.
Il Museo Civico d’Arte Antica e Palazzo Madama e' attualmente impegnato nelle ultime
fasi di un progetto di ristrutturazione e riallestimento degli spazi che si
concludera' nell’autunno 2006 con la riapertura al pubblico delle storiche sale di
Palazzo Madama.
La Fondazione CRT nasce nel 1991 dalla privatizzazione della Cassa di Risparmio di
Torino ed e' oggi e' un ente privato non profit, i cui interventi toccano tutti i
settori del sociale: dalla conservazione e valorizzazione dei beni artistici e delle
attivita' culturali alla ricerca scientifica; dall'istruzione e formazione alla
sanita' e assistenza alle categorie sociali deboli; dalla protezione civile e tutela
ambientale all'innovazione negli enti locali e al sostegno allo sviluppo economico.
La Fondazione CRT e' tra i principali soggetti attivi a favore del patrimonio
artistico e culturale del Piemonte e della Valle d’Aosta, per il quale ha investito
ingenti risorse - circa 200 milioni di euro -, non ultime quelle destinate al
recupero di Palazzo Madama e del Museo Civico d’Arte Antica. Gli interventi della
Fondazione CRT spaziano dal sostegno alle principali istituzioni alla realizzazione
di progetti a regi'a propria, a contributi a favore del mondo della cultura, dello
spettacolo, della musica e del teatro.
Per informazioni: Ufficio stampa Fondazione Torino Musei, Daniela Matteu, Tel. 011/4429523; mail: daniela.matteu@fondazionetorinomusei.it
Inaugurazione: 7 febbraio
Palazzo della Promotrice delle Belle Arti - Borgo Medievale
via Balsamo Crivelli 11 - Torino
Orari: lunedi', martedi', mercoledi', venerdi', sabato h. 10-19; giovedi' h. 10-23; domenica 10-20.
Prezzo biglietto al pubblico: intero euro 9,00; ridotto euro 6,50; scuole euro 4,00