Antonio Colombo Arte Contemporanea
In & Out of Life. L'artista 'sdoppia' questa mostra personale in due spazi: Antonio Colombo Arte Contemporanea e 1000eventi. Intesa come un gioco di rimandi tra gli opposti, l'esposizione riprende il titolo dalla famosa installazione di Damien Hirst. Situazioni e personaggi creati da Mastrovito escono dalle opere bidimensionali per arrampicarsi sui muri e scivolare sui pavimenti invadendo lo spazio.
In & Out of Life
Andrea Mastrovito, giovane artista bergamasco tra i piu' promettenti sulla
scena italiana, "sdoppia" questa mostra personale milanese in due spazi:
Antonio Colombo Arte Contemporanea e 1000eventi in via Porro Lambertenghi 3
Intesa come un gioco di rimandi tra gli opposti, tra luce e ombra, tra
bianconero e colore, tra vita e morte, riprende il titolo dalla famosa
installazione di Damien Hirst In & Out of Love, straordinaria metafora sul
ciclo dell'esistenza esemplificata dall'insetto, dalle uova alla larva, dalla
farfalla alla sua decomposizione. Il percorso espositivo di IN & OUT of Life
inizia dalla galleria di via Solferino con la parte piu' fisica e tangibile,
giocata innanzitutto sul rapporto tra luce e ombra. Il piano superiore si
presenta semioscurato con un'installazione di carta ritagliata. La fonte di
luce posta di fronte al lavoro crea un gioco d'ombre sul muro, a citare
esplicitamente Guernica. Proprio dalla bocca del cavallo, che ha la stessa
postura del capolavoro di Picasso, prende vita una farfalla video-proiettata
che, idealmente, esce dallo spazio, vola in strada, fino a raggiungere
1000eventi, unendo cosi' simbolicamente le due gallerie. A terra, invece, una
distesa di farfalle nere, deposte come un tappeto, fanno pensare alla morte,
all'angelo caduto. Al piano inferiore della galleria Colombo sono esposti
quadri-collage i cui temi e colori sono poi ripresi nelle tende arabescate,
anch'esse in carta ritagliata. Situazioni e personaggi creati da Mastrovito,
il gusto barocco per il particolare, la vegetazione lussureggiante in stile
gotico come sfondo ideale per le sue narrazioni, escono, letteralmente, dalle
opere bidimensionali, per arrampicarsi sui muri, scivolare sui pavimenti,
invadere ogni spazio disponibile. Altrettanto suggestiva e' l'atmosfera che si
respira da 1000eventi, ma piu' eterea, improntata sui toni chiari, sulla luce e
sul bianco. Nella sala principale di via Porro Lambertenghi tornano ancora le
farfalle, simbolo della leggerezza e della delicatezza, che danno origine alle
piu' forme e paesaggi. Un video completa l'installazione, realizzata in
collaborazione con Marco Marcassoli, dove la storia della farfalla, che nasce,
vive e muore nello stesso giorno cosi' come vuole il suo destino, ha ben sette
finali differenti corrispondenti ad altrettanti modi di morire, catturata ora
da un camaleonte, ora dal retino di un bambino. Sempre a proposito di
leggerezza e fragilita', 30 brevissimi video, quasi degli Haiku, da pochi
secondi a un minuto e mezzo, piccole intuizioni germinali, frammenti di altre
opere possibili. Finale ideale per questo viaggio nell'effimero e nella
fragilita', l'allestimento di tele nere, intagliate e retro-illuminate,
concepito come una scenografia tridimensionale nell'immaginario di Andrea
Mastrovito.
Andrea Mastrovito e' nato a Bergamo nel 1978. Vive e lavora a Seriate (BG).
Mostre personali : 2005 Wild Beast Caged, Galleria Biagiotti Progetto Arte,
Firenze; Andrea Mastrovito - Stefano Arienti, Analix Forever, Ginevra; 2003
Fear of the Dark, The Flat, Milano.
Principali mostre collettive: 2005 Clip' It, Fondazione Sandretto Re
Rebaudengo, Torino/British School at Rome, Roma / Gay Palace, Rotterdam;
Teatro Pavone, Perugia; Prague Biennale 2, Karlin Hall, Praga; Con altri
occhi, Palazzo della Regione, Milano; Beauty Not So Difficult, Palazzo delle
Stelline, Milano; Senza dubbio! L'arte torna a scuola, in occasione della
trentesima Biennale d'Arte di Trissino, scuola media A. Fogazzaro, Trissino
(VI); Altri fantasmi, Ermanno Tedeschi Gallery, Gagliardi Art System, Galleria
In Arco, Torino; Facce da ES, ES, Torino; Malcostume italiano, The Flat,
Milano; Dodici pittori italiani. Dieci anni dopo, Galleria In Arco, Torino;
2004 Arte-Jeunesse, Istituto Francese, Firenze; Assab One, Ex Stabilimento
Gea, Milano; The Black Album, Antonio Colombo Arte Contemporanea, Milano;
Empowerment - Cantiere Italia, Villa Croce-Museo d'Arte Contemporanea, Genova;
Fuori Uso- Storytelling, Ferrotel, Pescara; Play at Cirrus, Cirrus Gallery,
Los Angeles; Questi fantasmi, 1000eventi, Milano; Senza freni, Antonio Colombo
Arte Contemporanea, Milano; Small Treasures, Biagiotti Arte Contemporanea,
Firenze; 2003 Valdarno Film Festival, Valdarno (AR); De l'autre cote' des
Alpes, Biagiotti Arte Contemporanea, Firenze; XS (Extra Small), Galleria San
Salvatore, Modena; Tre pittori, ES, Torino; 2002 Italian Boys, Analix
Forever, Ginevra; Amore, Silbernagl Undergallery, Milano.
Catalogo con testi di Luca Beatrice e Laura Carcano
La mostra inaugurera' lunedi' 20 febbraio 2006, alle ore 18.30
party dalle ore 23.00 alla discoteca De Sade - via Valtellina 21, Milano
Antonio Colombo Arte Contemporanea Via Solferino 44 20121 Milano
da martedi' a sabato, dalle 16.00 alle 19.30