Inaugurazione della mostra di Marcello Arletti allestita al Chet Baker club di Bologna. L'accostamento con il locale che programma quotidianamente concerti jazz non e' casuale, perche' tra i temi delle opere di Arletti ricorrono ritratti di musicisti (Armstrong, King Cole, Sinatra, Benson, Calloway) eseguiti con la tecnica che contraddistingue la sua produzione.
L'accostamento con il locale che programma quotidianamente concerti jazz non
e' casuale, perche'
tra i temi delle opere di Arletti ricorrono ritratti di
musicisti (Armstrong, King Cole, Sinatra, Benson, Calloway) eseguiti con la
tecnica che contraddistingue la sua produzione.
Arletti infatti lavora su
tavole di masonite su cui
innesta un fondo di carta stagnola, e l' opera (dal
20X30 a formati piu' grandi) viene realizzata con colori acrilici. Oltre ai
ritratti, nelle 38 opere che saranno esposte fino al 31 marzo, vi sono anche
figure di animali e i marchi tipici della pop art, in cui Arletti, ha raccontato
nella conferenza stampa di presentazione, non nasconde il proprio amore per Andy
Warhol: dalla celebre bibita al profumo, dalla vodka alla champagne.
''Oltre
al colore - ha detto - mi piace lavorare sulle
caratteristiche monocromatiche,
come il bianco e nero
giocando pero' con il grigio per dare piu' profondita'
alle
figure''.
Di origine piacentina, trentottenne, Arletti si e' diplomato
al liceo artistico di Bologna ed ha poi intrapreso l' attivita' prima di
illustratore poi di grafico pubblicitario. Ha iniziato a dipingere nel 1996
esponendo in prevalenza in luoghi non istituzionali, come pub e caffe' in tutta
Italia.
(ANSA)
Inizio concerti ore 22.00, chiuso la domenica.
Chet Baker Live Jazz, via Polese 7/a, Bologna, Tel.051/223795 Fax 051/236881