Polonca Lovsin e Tomaz Tomazin. La caratteristica dei due artisti e' quella di indagare strategie individuali di sopravvivenza in un mondo dove i desideri della gente sono imposti dalle strategie del mercato. Lovsin presenta una serie di documenti relativi a svariati oggetti d'uso progettati con un design polifunzionale. Tomazin continua la sua serie di montaggi video in cui sostituisce la sua immagine a quella di attori del cinema.
Mostra d'arte contemporanea degli artisti sloveni Polonca Lovsin e Tomaz Tomazin
La Galleria A+A, Centro Espositivo Pubblico Sloveno di Venezia, la sera del 9 febbraio 2006 e' lieta di presentare la mostra di arti contemporanee ''Multi-Purpose, Replace it! Refitt it! '' degli artisti sloveni Polonca Lovšin e Tomaž Tomažin, realizzata in collaborazione con la Fondazione P.A.R.A.S.I.T.E. di Lubiana.
La caratteristica che accomuna i due artisti e' certamente quella di cercare delle strategie individuali di sopravvivenza in un mondo dove i desideri della gente e le necessita' quotidiane sono imposti dalle strategie del mercato e della visibilita'. Il loro e' un esercizio critico su cio' che e' regolato e imposto dall'alto, dagli stili di vita agli oggetti del consumo di massa. Entrambi cercano di riportare ad una dimensione individuale tutto cio' che li circonda senza sbandierare la retorica delle ideologie. In scala micro manipolano una icona, riutilizzano creativamente un oggetto, in realta' rivelando in questi comportamenti aspetti di grande portata intellettuale, come invito alla presa di coscienza di cio' che e' meglio per la vita dell'individuo.
Nel panorama delle arti contemporanee Polonca Lovšin e Tomaž Tomažin operano continue sperimentazioni adoperando e ri-utilizzando nuove e vecchie tecnologie.
Alla Galleria A+A Polonca Lovšin presenta una serie di documenti relativi a svariati oggetti d'uso progettati con un design polifunzionale. Ad esempio possiamo osservare come un ombrello che normalmente ci protegge dalla pioggia si trasforma con facilita' in un raccoglitore di acqua piovana, o come uno scooter autoprodotto diventa una sorta di veicolo speciale per la neve se munito di sci. In una installazione video l'artista mostra esempi di sorgenti di energia alternativa e come le stesse possono essere usate nella vita di ogni giorno.
Tomaž Tomažin, invece, continua la sua serie di montaggi video dove sostituisce la sua immagine a quella di attori del cinema che interpretano i ruoli del cattivo o del bravo ragazzo. In particolare presenta la sua ultima serie di video basati su film documentari che raccontano di atleti.
Biografia degli artisti:
Polonca Lovšin nasce a Lubiana nel 1970 dove studia architettura e scultura. Dopo la laurea si specializza all'Accademia di Belle Arti di Lubiana. Tra le sue principali esposizioni ricordiamo: nel 2005, Nineteenthirtysix, Pullman Court, London; Slovenian Art 1995 - 2005: Territories, Networks Identities, Moderna Galerija, Ljubljana; Generations of Art, Ratti Foundation, Como, Italy/ nel 2004, Cosmopolis 1, Macrocosmos X Microcosmos, State Museum of Contemporary Art, Tessaloniki, Greece; Instant Europe, Photography and Video from the new Europe, Villa Manin, Italy; e-flux video rental, New York, USA; Ready 2 Change, Gallery P74, Ljubljana, Slovenia; No-Brow, San Francisco Video Artist's Festival (SFVAF) San Francisco Art Institute, San Francisco, USA; By the Way, city intervention, Gallery Kapelica, Ljubljana, Slovenia/ nel 2003, Super, International exhibition of Video and Sound Installations, Transformer Gallery, Washington, USA; Ready to Change, 25th International Biennial of Graphic Arts, Gallery of Modern Art Ljubljana, Slovenia in collaboration with Onestarpress Paris, France; Ready to go, solo exhibition, Gallery Kapelica, Ljubljana, Slovenia/ nel 2002, Start, Ljubljana, Slovenia - Zagreb, Croatia; Collapsible Room, Soho in Ottakring, Vienna, Austria; Street, SKC, Belgrade, Yugoslavia
Tomaž Tomažin nasce a Lubiana nel 1971. Studia arti visive, scultura e nuovi media, dopo la laurea si specializza all'Accademia di Belle Arti di Lubiana. Tra le sue mostre personali e collettive ricordiamo: nel 2005, Nineteenthirtysix, September, International Style at Pullman Court, London; July-August, Slovenian Art 1995-2005: Territories, Networks, Identities, Moderna galerija, Ljubljana (video works); January - February, Center for visual culture and Gallery P74, Ljubljana, Slovenia, (photographic and video works)/ nel 2004, May 5 -June 5, OUTVIDEO, First International Festival of Video Art on Outdoor Video Screens, Ekaterinburg, Russia, (video work)/ nel 2003, June, The international exhibition “Super" in Transformer Gallery, Washington, USA, (video works); March, START, the international exhibition for the young Artists, Zagreb, Croatia, (video works)/ nel 2002, The group exhibition 2S in Ribnica, Slovenia, (video work); START, the International exhibition for the young Artist, Ljubljana, Slovenia, (video works); participation and solo exhibition in Belgrade, Gatherings in April/Aprilski susreti, SKC, Beograd, Serbia, (video works); Soho Project at Ottakring, Art festival in Vienna, Austria, Fluchtig Daheim Project, (take it away postcards)/ nel 1999, Solo exhibition in the AVLA Gallery, Sculptures, Maribor, Slovenia, (sculptures)/ nel 1998, Photographic works in KUD France Prešeren, Trnfest, Ljubljana, Slovenia/ nel 1997, exhibition in Gallery Alcatraz, The curator’s dinning room, Ljubljana, Slovenia, (sculptures).
Inaugurazione: 9 febbraio 2006, ore 18.00
Presso la Galleria A+A
Centro Espositivo Pubblico Sloveno
San Marco, Calle Malipiero 3073 - Venezia
Tel./Fax +39 041.2770466
Aperto: dal martedi' al sabato - h 11:00/14:00 a.m. 15:00/18:00 p.m.