I lavori di Uwe Bressnik sono schermi proiettivi; schermi che riprendono le modalita' basilari dei sistemi di comunicazione di immagine con una realizzazione che si avvale di un linguaggio minimale, povero.
I lavori di Uwe Bressnik sono schermi proiettivi; schermi che riprendono le
modalità basilari dei sistemi di comunicazione di immagine con una
realizzazione che si avvale di un linguaggio minimale, povero.
Cortine di materiale facilmente modificabile (simili a comunissime
zanzariere di garza) sono colorate uniformemente su toni primari; la
sovrapposizione di queste su un fondo (spesso figurativo), lo spazio che
intercorre tra l’una e l’altra, la maggiore o minore tensione esercitata su
questi supporti, ci pongono di fronte ad un quadro continuamente cangiante:
un flusso che varia al variare del nostro punto di osservazione.
Le tele di grande formato tendono a creare un ambiente dove l’Io dell’autore
viene proiettato e sbalzato verso chi guarda per tornare indietro
modificato, e lo schermo, privilegiata soglia osmotica tra introspezione e
proiezione, media e divide artista e spettatore.
Uwe Bressnik nasce a Villach in Carinzia il 2.12.1961.
Dal 1983 al 1989 studia Arti Applicate presso la Hochschule in Vienna.
Nel 1989 si diploma nella Maisterklasse di Arti Grafiche del Prof. Ernst
Caramelle a Vienna.
Dal 1989 ad oggi la sua attività lo ha portato ad esporre in numerose cittÃ
europee (Villach, Vienna, Salisburgo, Dresda, Leida, Parigi, Udine, Roma,
etc.) e a New York.
Attualmente vive e lavora a Vienna.
A cura di Vania Granata, in collaborazione con l'Istituto Austriaco di Cultura.
Ingresso libero tutti i giorni dalle 21.00 alle 24.00
infoline 0347 1825997
Associazione Culturale Detour, via Urbana 47/a, Roma tel/fax 06 4872368