Image Gallery, ad un anno dalla sua nascita, prende in esame la fotografia di reportage e lo fa scegliendo due autori che hanno lavorato entrambi in luoghi teatro di guerre e della guerra raccontano gli esiti e le ferite, ma lo fanno con modalità molto diverse.
Michele Cazzani presenta un reportage narrativo, ispirato da un sentimento
ecumenico di solidarietà . Si percepisce che il fotografo è vicino ai suoi
soggetti, con una partecipazione emotiva totale. Entra nelle loro case come
nelle loro piaghe, annullando ogni distanza.
Jens-Olof Lasthein al contrario, mantiene un maggior distacco. Il suo Kosovo
è immerso in una luce crepuscolare da inverno scandinavo. Egli non narra ciò
che accade ma evoca ciò che prova. Fa suo il senso di alienazione che la
guerra produce in chi la subisce. Le sue panoramiche tagliano le figure e ne
fanno solo intuire la presenza; il nemico e la guerra non hanno un volto,
perché restano metafore dell'assurdo.
Il giorno dell'inaugurazione sarà presente un corrispondente di EMERGENCY,
per la raccolta di fondi in favore delle vittime delle guerre e delle mine
anti-uomo.
Michele Cazzani nato a Milano nel 1966, collabora come fotografo free-lance
con varie testate italiane. Il taglio positivo del suo reportage sulle
Paraolimpiadi di Atlanta nel '96, ha attirato l'attenzione di EMERGENCY, che
nel '98 lo ha incaricato di documentare la sua attività umanitaria nel
Kurdistan. Questo è il risultato di cinque settimane di lavoro, svolto a
contatto diretto con una realtà spesso sconvolgente.
Nel '99 ha realizzato altri due reportages, uno in Kosovo per la Caritas
Ambrosiana e uno in India per l'Indian Institute for Mother and Child.
Jens-Olof Lasthein è nato nel 1964 in Svezia. Si è formato alla Nordic Photo
School di Stoccolma, in seguito ha iniziato a lavorare come fotografo
free-lance.
Le fotografie esposte alla mostra (organizzata in collaborazione con Asa
Hagberg Lundell) fanno parte di un grande progetto sulla guerra nella ex
Jugoslavia, iniziato nel 1994 e incentrato sulla vita all'ombra del conflitto.
Ha esposto in diverse gallerie e musei di Svezia e Danimarca.
Inaugurazione: Giovedì 11 maggio, ore 18
Luogo: Daniela Facchinato Image Gallery, Via Zanardi, 51, Bologna
Orari: Lun-ven, 15,30-19,30 per appuntamenti
Tel. 051/6344649