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28/2/2001

Projects for Prada

Fondazione Prada, Milano

Herzog & de Meuron, Rem Koolhaas/OMA
Works in Progress

Si inaugura a Milano alle ore 22,00 nello spazio di Via Fogazzaro 36 la mostra dedicata ai progetti degli architetti Herzog & de Meuron (Basilea) e OMA/Rem Koolhaas (Rotterdam) per Prada: quattro nuovi negozi a New York, Los Angeles, San Francisco, Tokyo, nuovi uffici a New York e aree industriali a Arezzo. La volontà di affidarsi al patrimonio di conoscenza e di esperienza dei team di architettura più avanzati nel mondo è dettata dal desiderio di costruire un universo Prada che porti alla modificazione del concetto e della funzione dei luoghi del piacere dell'acquisto e del comunicare, arrivando ad intrecciare consumo e cultura, e corrisponda in tutti i dettagli, dall'ambiente all'oggetto, ad un territorio qualitativamente unico e diverso, sperimentale e innovativo.

La presentazione in anteprima di questi progetti, concepita dagli architetti Herzog & de Meuron e OMA/Rem Koolhaas come un work in progress, nasce dalla consapevolezza da parte di Prada che il linguaggio dello shopping è diventato parte integrante del modo di vivere contemporaneo. Infatti come afferma Rem Koolhaas: "Oggi le diverse linee evolutive del grande magazzino e dello shopping mall stanno confluendo in una unica esperienza diffusa: senza soluzione di continuità, ibrida, in cui lo shopping è associato allo spettacolo, agli aeroporti, ai musei e così via, integrando praticamente ogni attività in un unico insieme"*.

Nel nuovo spazio di Prada, circa 1.000 metri quadrati inaugurati lo scorso autunno per le collezioni, sono presentati alcuni degli elementi che comporranno i singoli progetti: i disegni, le campionature di materiali e di colori sperimentali, le immagini fotografiche, i poster, i modelli, le riproduzioni in scala reale dei componenti strutturali e di arredo, le proiezioni di diapositive, video, film. L'esposizione si propone di presentare il processo ideativo dei due studi di architettura sui diversi progetti mostrando una combinazione di oggetti concreti (ad esempio una porzione di dimensione reale di una vetrata di un edificio, una cabina di prova per abiti, alcuni tipi di pouf, espositori e pareti attrezzate) e di figure virtuali. Una serie di grandi tavoli dalle linee essenziali (tubi di acciaio che sorreggono pannelli di vetro laminato o piani di legno) presentano una successione di modelli architettonici di varie dimensioni che sono ordinati seguendo una struttura lineare interrotta soltanto dal susseguirsi di una lenta proiezione di immagini, che conferisce la cadenza ritmica di questo scenario realizzato attraverso associazioni di elementi.

"Prada rappresenta per noi un nuovo tipo di committente - dice Jacques Herzog - interessato a un nuovo genere di architettura che implica uno scambio di esperienze, che partecipa a un dibattito culturale. Non è la consueta relazione committente - architetto, perché va oltre i limiti tradizionali dell'architettura e della moda". L'attenzione per il rigore formale, la solidità costruttiva e l'impatto ambientale caratterizzano i progetti di Herzog & de Meuron per la ristrutturazione degli uffici statunitensi, il nuovo negozio giapponese e la costruzione del centro italiano di produzione e deposito che saranno inaugurati tra 2000 e 2002: la Sede Centrale Prada USA a New York (10.600 metri quadrati), Tokyo Prada Store (2.800 metri quadrati) e il centro produttivo Prada a Terranuova (Arezzo). Jacques Herzog (Basilea, 1950) e Pierre de Meuron (Basilea, 1950) si associano nel 1978 fondando lo studio H&deM a Basilea, che si distingue per la sua ricerca nell'ambito del connubio tra elementi tradizionali e sperimentali attraverso l'utilizzo di materiali e di forme standard: "Questo è esattamente ciò a cui siamo interessati: usare in maniera profondamente innovativa forme e materiali usuali così da farli rivivere".

"Nell'estate del 1999 Prada si è rivolta a OMA/AMO - dice Rem Koolhaas - per ridefinire l'esperienza dei negozi Prada proprio mentre stavo completando la Harvard GSD Guide to Shopping, un progetto di ricerca di studenti durato due anni e basato sullo studio dello stato attuale e sulle future implicazioni dei consumi nel mondo". La ricerca sui modi del consumo contemporaneo per l'elaborazione di una nuova concezione dello shopping intrapresa da Rem Koolhaas (Rotterdam, 1944) insieme a OMA è alla base del progetto dei tre nuovi negozi statunitensi che saranno inaugurati tra 2001 e 2002: New York Prada Store (2.100 metri quadrati), Los Angeles Prada Store (1.900 metri quadrati), San Francisco Prada Store (4.000 metri quadrati). L'esplorazione delle possibilità al di fuori dei percorsi architettonici già tracciati è l'obiettivo di OMA (Office for Metropolitan Architecture), lo studio fondato a Rotterdam nel 1975, che si occupa di progetti relativi all'architettura contemporanea, allo sviluppo urbano e a temi culturali. Parallelamente alla progettazione si svolge l'attività del gruppo di ricerca AMO che si occupa dei settori più diversi dai media alla finanza, dalla tecnologia all'arte per analizzare le relazioni dell'architettura con il commercio, la cultura e il comportamento umano. E' stato affidato ad AMO la realizzazione del nuovo sito web di Prada.

La mostra è accompagnata da due pubblicazioni edite da Prada: un primo volume, dedicato a OMA/Rem Koolhas, è realizzato in occasione di questa esposizione; un secondo volume, dedicato a Herzog & de Meuron /H&deM, sarà disponibile entro la fine dell'anno.


* R. Koolhaas, Junk space, "Domus", Milano, n. 833, gennaio/febbraio 2001, pp. 32-37.

Inaugurazione: giovedì 1° marzo 2001, ore 22.00

Orario: tutti i giorni ore 10 - 19, martedì 6 marzo chiuso
Ingresso: libero
Pubblicazione: Prada

Prada, Via Fogazzaro 36, Milano
Per informazioni: Prada, tel.02546701

Ufficio stampa: Prada, tel.0254670830, fax.0254670638

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