Claude Bolduc
Sue Kreitzman
Franco Meloni
Andrew Lewandowski
Piers Midwinter
Liz Parkinson
Ben Reche
Elizabeth Turnbull
Rosy Flood
Stephen Judges
Ben Young
Zoya Taylor
Karin Van Der Plas
Savino Marseglia
Eleonora d’Andrea
Franco Meloni
Cos’e' l’Ousider Art? La mostra esplora la corrente artistica che ebbe inizio con l’artista francese Jean Dubuffet. Una forma d’espressione utilizzata da quegli artisti sfuggiti ai condizionamenti culturali e al conformismo sociale. In mostra opere di Claude Bolduc, Sue Kreitzman, Franco Meloni, Andrew Lewandowski, Piers Midwinter, Liz Parkinson, Ben Reche, etc.
Raw Art
"L’arte non dorme nei letti che sono stati preparati per lei, fugge
appena si pronuncia il suo nome, ama l’incognito. I suoi momenti
migliori sono quando si dimentica come si chiama". Cosi' Jean
Dubuffet (1901-1985), pittore francese, pensava fosse l’arte.
Cos’e' l’Ousider Art??
La corrente artistica Outsider Art ha inizio con l’Artista francese Jean Dubuffet
che penso' di arricchire la propria collezione pittorica con lavori di persone al di
fuori dei circuiti artistici tradizionali, ovvero, persone che stavano ai margini
del sistema sociale come i senzatetto, i malati mentali, i diversi, da qui prende il
nome di “Art Brut", tradotto in Italiano “Arte Grezza", forma d’espressione di
persone che per una ragione o per l’altra sono sfuggite ai condizionamenti culturali
e al conformismo sociale. Ignoranti della tradizione, indifferenti alle critiche,
unici destinatari delle proprie opere, i creatori di “Art Brut" agiscono d’istinto.
Nel 1972 Tutte le opere di Dubuffet si trasferiscono nel Castello di Beaulieu a
Losanna che oggi rappresenta uno dei piu' importanti Musei di questa forma d’arte.
Maggiori informazioni si possono trovare in “The history of outsider art" di John
Maizels, editore e direttore della rivista internazionale londinese “Raw Vision".
L'Arte Grezza si riferisce ad una vasta gamma di arte rispetto alla corrente
principale quali: l'Outsider Art, l'Arte Visionaria e l'Arte degli autodidatti.
Tende a riferirsi alle persone che hanno scoperto il proprio stile artistico senza
interessarsi dei modi e della formazione; sono artisti basici che lo fanno per se
stessi. E' spesso molto spontanea ed e' visivamente potente.
La paternita' del termine Outsider Art e' da attribuire al critico internazionale
d’arte Roger Cardinal che uso' il termine per far conoscere questa forma espressiva
all’audience americana.
Al di la' dell’aspetto estetico, una lingua primordiale, sconosciuta ma
comprensibile, attrae i visitatori verso le opere, entrando in diretta sintonia con
cio' che l’artista voleva dire riuscendo a passare il testimone con il solo
linguaggio artistico… per questo molte volte viene definita “arte pura".
Tra gli artisti che esporanno in questa esibizione, ricordiamo alcuni dei nomi piu'
noti:
Claude Bolduc, Sue Kreitzman, Franco Meloni, Andrew Lewandowski, Piers Midwinter,
Liz Parkinson, Ben Reche, Elizabeth Turnbull, Rosy Flood, Stephen Judges, Ben Young,
Zoya Taylor, Karin Van Der Plas.
E’ una voce che arriva da lontano quella dell’Outsider Art! Apparentemente
incomprensibile, silenziosa, quasi furtiva, adagio si muove fra le nostre menti,
comunicando attraverso una lingua quasi primordiale. Noi, partecipanti di questo
gioco incantato, rimaniamo allibiti a scrutare inspiegabilmente l’opera davanti ai
nostri occhi.
Dalle piu' svariate tecniche gli artisti dell’Arte Irregolare, cosi' come viene
chiamata in Italia, si esprimono donando all’opera colori vigorosi e movimenti
continui. Le molteplici figure, ben definite ma prive di dettagli, prendono quasi
tutto il primo piano, lasciandosi alle spalle una miriade di oggetti la cui forma e'
data solo dal colore.
Le uniche regole che seguono vengono dettate dal proprio istinto, di getto, senza
riflettere… nasce cosi' un opera Outsider, creata al fine di soddisfare il personale
gusto artistico dell’artista stesso. Forse e' per questo che riusciamo a
comprenderla?
Eppure chiunque decida di andare ad una loro esposizione, si aspetta di trovare
quadri assurdi, senza capo ne coda, illogici… per poi trovarsi a contemplarli
cercando di darsi una spiegazione plausibile sul perche' quello che era illogico
improvvisamente diventa logico.
Siamo forse noi a dare illogicita' a cio' che in realta' logica ne ha?? Oppure parliamo
tutti la stessa lingua illogica??
Infine vi dico che l’Outsider Art altro non e' che un nuovo movimento artistico,
formato da artisti che usano la loro creativita' come mezzo per esprimere problemi
personali, stress sociali, e con il quale ognuno di essi, esprime fortemente le
proprie esigenze e le emozioni personali. Ho forse detto qualcosa che Picasso non
abbia fatto? Ho forse descritto una strada che un qualsiasi altro grande artista non
ha percorso...??? ...E’ solo questione di tempo.. come lo e' stato per il Cubismo, o
l’Impressionismo allo stesso modo sara' per l’Outsider Art .
Inaugurazione: Domenica 5 Marzo 2006, ore 16,30
Villa Caruso Bellosguardo
via di Bellosguardo - Lastra a Signa
Orari: sabato e domenica 15.30 - 19