Carla Accardi
Camilla Ancillotto
Niki Berlinguer
Pasquarosa Bertoletti Marcelli
Wanda Biagini
Elita Boari
Emma Bonazzi
Edita Broglio
Elena Casali Ricchi
Anna Maria Cesarini Sforza
Lidia de Francisci
Stefania Di Carlantonio
Lia Drei
Marilu' Eustacchio
Bice Ferrari
Giosetta Fioroni
Jole Fossati
Paola Gandolfi
Cesarina Gualino
Nedda Guidi
Marina Haas
Antonietta Raphael Mafai
Titina Maselli
Costanza Mennyey Capogrossi
Clara Mingoli
Corinna Modigliani
Elisa Montessori
Adriana Pincherle
Mimi' Quilici Buzzacchi
Liliana Radicevic
Anna Maria Sacconi
Anna Salvatori
Lili Salvo
Simona Weller
Sabina Mirri
Bice Lazzari
Fausta Beer
Liana Sotgiu
Pittura a Roma da Antonietta Raphael Mafai a Giosetta Fioroni. La mostra offre, attraverso le opere di 35 artiste, un panorama sincronico e non puramente cronologico. Le artiste utilizzano tutte il linguaggio pittorico nel loro lavoro. L'allestimento esalta le possibili affinita' e le relazioni esistenti tra le varie individualita' artistiche.
Donne, ma soprattutto straordinarie testimoni del mondo colto nelle forme dell’arte,
sono le trentacinque artiste in mostra dal prossimo 8 marzo alla Galleria Cortese &
Lisanti, nella retrospettiva dal titolo “DONNE D’ARTE. Pittura a Roma da Antonietta
Raphael Mafai a Giosetta Fioroni".
Non facendo ricorso a un teorema concettuale dominante e non volendo porsi come una
lettura esaustiva della storia dell’arte “al femminile" del ventesimo secolo sino ai
giorni nostri, la mostra offre, attraverso le opere di trentacinque artiste, un
panorama non puramente cronologico ma sincronico, non perche' esse siano
riconducibili a comuni aree di orientamento poetico e di sperimentazione, ma,
piuttosto, per essere capaci, nel segno della loro comune espressivita' femminile, di
focalizzare nel linguaggio pittorico la matrice culturale romana in cui le opere
hanno visto il proprio riconoscimento artistico.
Come la defini' il critico Roberto Longhi, la Scuola romana di via Cavour si pone
come uno dei momenti di maggiore determinazione espressiva della giovane arte
italiana della fine degli anni venti del secolo scorso. Non una scuola in senso
stretto, non essendo gli artisti legati a un principio programmatico, ma al valore
personalissimo delle loro ricerche. Ad essa sono riconducibili le esperienze
artistiche di Antonietta Raphael Mafai, Adriana Pincherle, Edita Broglio, Pasquarosa
Bertoletti Marcelli, che la mostra annovera tra le proprie presenze. Ma non e' solo
nell’esperienza della Scuola romana, pur estremamente significativa nel senso di
rinnovamento che investi' l’arte italiana di quegli anni, tesa alla ricerca di una
maggiore liberta' espressiva, che si realizza la rassegna.
Alcune tra le principali presenze femminili nell'arte del XX e XXI secolo in Italia
sono riunite in questa mostra che si contraddistingue per la predilezione, accordata
dagli ideatori Paolo Cortese e Massimo Lisanti, di opere fortemente significative
per essere state testimoni della presenza a Roma delle artiste, rimandando cosi' alla
dominante funzione culturale della Capitale. Tuttavia, l’arco cronologico nel quale
sono state raccolte le opere in mostra non si pone come luogo storico identificativo
di una determinata poetica o di un movimento artistico in particolare, ma,
piuttosto, l’allestimento e' approntato ad esaltare le possibili affinita' e gli
eventuali punti di relazione esistenti tra le varie individualita' convocate, diverse
per appartenenze culturali e linguistiche, ma accomunate certamente dall’impegno e
dall’ispirazione creativa, sempre vivi ed autentici. Donne d’arte, testimoni con la
propria sensibilita' dei fermenti culturali e delle trasformazioni del tempo,
protagoniste della delicata vicenda dell’emergere della loro personalita' artistica
nel Novecento, da quando, nel passaggio alla societa' moderna, e' cambiato il loro
ruolo, non piu' confinato alla figura dell’aristocratica pittrice dilettante, ma
emergente come professionista di una ricerca autonoma. Con un linguaggio rubato alla
vicenda politica del movimento femminista, si potrebbe dire “militanza femminile",
non come tappa emancipatrice, ma come esplorazione di se'.
In esposizione saranno: Carla Accardi, Camilla Ancillotto, Niki Berlinguer,
Pasquarosa Bertoletti Marcelli, Wanda Biagini, Elita Boari, Emma Bonazzi, Edita
Broglio, Elena Casali Ricchi, Anna Maria Cesarini Sforza, Lidia de Francisci,
Stefania Di Carlantonio, Lia Drei, Marilu' Eustacchio, Bice Ferrari, Giosetta Fioroni, Jole Fossati, Paola Gandolfi, Cesarina Gualino, Nedda Guidi, Marina Haas,
Antonietta Raphael Mafai, Titina Maselli, Costanza Mennyey Capogrossi, Clara
Mingoli, Corinna Modigliani, Elisa Montessori, Adriana Pincherle, Mimi' Quilici
Buzzacchi, Liliana Radicevic, Anna Maria Sacconi, Anna Salvatori, Lili Salvo, Simona
Weller, Sabina Mirri, Bice Lazzari, Fausta Beer, Liana Sotgiu.
Immagine: Giosetta Fioroni, La grande carota, 1999, tecnica mista su cartoncino, cm 31,5x23,5
Ufficio Stampa: Serena Giordani
Tel./Fax 06 61597409 - cell. 3408279869 e-mail: sere.mbox@iol.it
Inaugurazione mercoledi' 8 marzo 2006 ore 18.00
Galleria Cortese & Lisanti
via Garigliano, 29 - 00198 Roma
Orario di apertura: 10.00 - 13.00 e 16.30 - 19.30 dal lunedi' al sabato