Flowers. Una sequenza di fotografie in cui l'artista ha cercato il distacco e il coinvolgimento. Damy avrebbe voluto essere freddo e distante, professionale come un pittore di erbari del tardo medioevo ma si e' trovato di fronte a una materia e a una memoria coinvolgenti.
Flowers
E' nella natura dei fiori essere dono; anche i "fiori" di Ken Damy entrano
di diritto, per storia e per stile, nella categoria dei fiori hanno
anch'essi una storia, prima che poetica profondamente umana. Sono stati un
dono, e per questo sono stati conservati, essiccati, bloccati due volte
nella loro vicenda biologica, prima del taglio delle cesoie e
successivamente dall'ambiente caldo e secco che ne ha volatilizzato la
residua umidita', e in una certa misura, li ha devitalizzati, senza togliere
loro forme, colori, il significato gioioso della vita. Devitalizzati, sono
diventati, attraverso la fotografia, metafora dell'esistere.
Un anno di fiori e' diventato una sequenza di fotografie, in cui il
fotografo ha cercato il distacco e il coinvolgimento; avrebbe voluto essere
solo freddo e distante, professionale come un pittore di erbari del tardo
medioevo; si e' trovato di fronte a una materia e a una memoria
coinvolgenti. Si e' immerso con l'animo, non solo con l'occhio, negli
oggetti consumati dal tempo, invecchiati ma ancora vivi, i petali
accartocciati su se stessi e tuttavia carichi di una vitalita', che sembra
contraddire le leggi di Natura. I fiori fotografati, fermati nel tempo e
nello spazio, a loro volta sembrano in procinto di tornare a esplodere, con
quella forza che e' solo della vita, metafora forse dell'arte che da' vita
alle cose, anche quelle ormai appassite. Il colore della storia e quello
della vita coesistono, in un'immagine fotografica ad un tempo narrativa ed
evocativa, come forse deve essere ogni immagine che voglia misurarsi con le
contraddizioni della contemporaneita'. Mauro Corradini.
Bio:
Ken Damy e' nato a Brescia nel 1949.
Diplomato maestro d'arte nel 1968.
Nel 1969 tiene la sua prima mostra personale a Brescia ed inizia ad
insegnare decorazione. Attualmente insegna fotografia all'Accademia di Belle
Arti Brera, Milano, dopo Urbino 1982-91, Bologna 1991-96, Venezia 1997.
Direttore artistico e fondatore del Museo Ken Damy di fotografia
contemporanea dal 1974 (Diaframma Brescia - Ken Damy photogallery).
Fotografo e grafico professionista specializzato in fotografia d'arte per
molti anni, si dedica attualmente solo alla fotografia di ricerca, con
particolare interesse per il nudo; lavora indistintamente a colori e in b/n.
Ha pubblicato piu' di venti libri e ha esposto in numerose gallerie italiane
e straniere in mostre personali e collettive. Ha presentato e organizzato
criticamente piu' di cinquecento mostre di vari autori di valore
internazionale.
Ha collaborato per piu' di quindici anni con le riviste Zoom e Progresso
Fotografico.
Attualmente e' particolarmente impegnato nella didattica, organizzando
seminari di nudo, ritratto, architettura e fotografia di ricerca
sperimentale.
Ha realizzato piu' di trenta reportage prevalentemente a colori dedicati a:
Vietnam, Cambogia, Messico, India, Cuba, Guatemala, Tibet, Marocco, Tunisia,
Stati Uniti, Egitto, che stanno per essere pubblicati in un libro dal titolo
In qualche parte del mondo.
Inaugurazione Giovedi' 9 Marzo 2006, ore 18.30. Seguira' cocktail
Miniaci Art Gallery
Via Brera 3 - Milano