Migrazioni mistiche. Le installazioni e sculture propongono un percorso di confronto sul tema della religione contro ogni fanatismo e sull'idea della riconciliazione tra i popoli. Interventi del musicista ebraico Yuval Ayuval, del poeta Younis Tawfik e di Ernesto Olivero. Segue concerto di Eugenio Bennato, Taranta Power e Tummel.
Migrazioni mistiche
A cura di Monica Mantelli
Questa mostra installazione di "sistema" su 4 sculture "simulacro" + 1 opera
simbolica sull'unione tra i popoli (Zarathustra) propone in un percorso di confronto
sul tema della religione contro ogni fanatismo e ha per obiettivo la riconciliazione
tra i popoli. Riconciliarsi a livello individuale, sociale e politico puo' essere
fatto in molti modi, anche percorrendo un percorso tra installazioni di opere
dedicate ad alcune grandi religioni nel mondo oppure ballando al ritmo di Taranta e
fondendo il proprio passo sull'ombra tracciata da una scultura che simboleggia le
tre grandi religioni monoteiste: Cattolicesimo - Ebraismo - Islam, oppure il
pensiero Buddista. Ma non ci puo' essere riconciliazione se non c'e' un'elaborazione
della memoria e del passato - da qui e' prevista una prima tappa con gli interventi
del musicista ebraico Yuval Ayuval, di Younis Tawfik con la sua poetica e di Ernesto
Olivero con la sua testimonianza cristiana. In rappresentanza dell'universo
buddista, Santona ha realizzato una quarta opera, installata nella Vineria Artistica
(le tre opere dedicate alle 3 religioni monoteiste sono installate nella pagoda
esterna di Maison Musique) con interventi sonori a cura del CREL. Collaborano
infatti all'esposizione-progetto "Migrazioni Mistiche" due ricercatori del CREL
(Centro Regionale Etnografico Linguistico diretto da Franco Luca' e con sede a Maison
Musique) - Flavio Giacchero e Andrea Digennaro - con una installazione sonora
all'interno di una delle opere "cave" dell'artista. Fulcro dell'intervento e' la voce
umana rappresentata da alcune peculiari manifestazioni canore di tradizioni diverse
(Tibet, Georgia, Italia, etc..), sia monodiche che polivocali, maschili, femminili e
miste. I vari canti inoltre sono intervallati da registrazioni di suoni della
natura, per lo piu' canti di uccelli. La scelta dei suoni e brani musicali e'
riferibile al lavoro stesso di ricerca e studio degli archivi sonori del CREL oltre
che ad una partecipazione creativa al lavoro di Fabrizio Santona. La mostra progetto
e' a cura di Monica Mantelli. Approfondimenti, tel. 3356616255.
Opere installate a Maison Musique dall'artista (in sede sino al 10 aprile 2006):
Zarathustra
Simulacro simbolo della metafora dell'Unione tra i popoli S.O.S 1 (spirit one Spirit)
Opera dedicata al Cristianesimo con intervento orale di Ernesto Olivero (Sermig, Arsenale della Pace, Torino)
S.O.S 2 (spirit one Spirit)
Opera dedicata all'Islam con intervento poetico di Younis Taufik (Centro Italo Arabo, Dal Ha Hikma, Torino)
S.O.S 3 (spirit one Spirit)
Opera in omaggio all'Ebraismo - con intervento musicale di Yuval Ayuval (Israele) S.O.S 4 (spirit one Spirit)
Omaggio in omaggio al Buddismo - con sonorita' curate da Flavio Giacchero e Andrea Digennaro (CREL)
Si ringrazia EUROFIERE WORLDWIDE EXHIBITION per gli allestimenti
Aree con installazioni: Auditorium - Vineria Artistica - Pagoda esterna
Immagine: Fabrizio Santona, courtesy Luciano Gallino
Inaugurazione Mercoledi' 15 marzo 2006 ore 20
Segue ore 21,30 Concerto con Eugenio Bennato - Taranta Power - Tummel
Per visite guidate occorre prenotare - tel 011537636 - press@maisonmusique.it; Prenotazioni al Ristorante di Maison Musique: tel 011537636 ore 9,30 - 17,30.
Maison Musique - via Rosta 23 Rivoli (Torino)
Tutti i giorni ore 20- 24. Ingresso libero. Chiuso il mercoledi' salvo eventi speciali.