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15/3/2006

Claudio Massini

Palazzo Sarcinelli, Conegliano (TV)

Lo scandalo della pittura

I suggestivi spazi di Palazzo Sarcinelli a Conegliano (Treviso) accoglieranno dal 16 marzo al 14 maggio la mostra Lo scandalo della pittura, che presenta centoventi dipinti di Claudio Massini. Nella chiesetta di Sant’Orsola (piazzale Castelvecchio), inoltre, verranno presentate sessanta Fiale, tali i nomi delle opere realizzate dall’artista campano.

L’iniziativa, curata da Philippe Daverio, e' promossa dall’Associazione Metastorica con il contributo della Citta' di Conegliano - Assessorato alla Cultura e il patrocinio della Regione Veneto e della Provincia di Treviso. L’intero ricavato proveniente dalle vendite dei biglietti d’ingresso, dei cataloghi e dei materiali del bookshop sara' devoluto all’Associazione Medici con l’Africa Cuamm.

La prima sensazione che si avverte nell’avvicinare il lavoro di Claudio Massini (Napoli, 1955) e' il desiderio di sfiorare con il palmo della mano la superficie dipinta, come se ci si trovasse di fronte a un intarsio di legno e marmo e si pretendesse di sentire le diverse temperature dei materiali impiegati, o a una pelle conciata e dipinta e si ritenesse di doverne vagliare la rugosita'. Lo stupore che si prova di fronte a queste alchimie pittoriche ci fa pensare a un’opera di antica fattura, concepita in luoghi culturalmente remoti, di certo in Oriente. E invece no. Siamo all’interno di una spontanea e genuina esuberanza espressiva, sospesi tra Pompei e Pechino; un’esuberanza che vuole meravigliare (accantonando la centralita' del corpo umano), catturare (alimentando l’idea di una vita iperdecorata), colpire con vigore, e che pone il suo punto di forza in una tecnica particolarissima e ingannevole.

Ma, al di la' di ogni squisito appiglio tecnico, e' ovvio il richiamo indiretto alla testimonianza di artisti di somma levatura: da Jacques-Louis David (per la compostezza ed eleganza delle sue narrazioni) ad Henri Matisse (a causa della fede in un esasperato decorativismo), da Pablo Picasso (per una inesausta cavalcata su segni linguistici e materici) a Marcel Duchamp (in virtu' dell’aspetto intellettualistico e ideologico dell’intero suo lavoro). Negli anni del relativismo morale e ideologico, la durezza “scandalosa" e strutturata di Claudio Massini pretende di fare da argine, fondando una nuova scuola del pensiero figurativo a cui far corrispondere un rigoroso impianto di costruzione formale. E siccome un solido impianto di costruzione formale non puo' andare disgiunto da una conoscenza specifica dei materiali, ecco che questa deve saldarsi in una tecnica “segreta" e innovativa: cosi' sono gli ottanta strati di colore - controllati e vidimati - che danno vita a queste impeccabili superfici pittoriche, e non la presunzione di un gesto che affiderebbe l’esecuzione dell’idea a un artigiano via via sempre diverso.

Per espressa volonta' degli organizzatori e dell’artista, l’intero ricavato proveniente dalle vendite dei biglietti d’ingresso, dei cataloghi, editi dalla Matteo Editore, e dei materiali del bookshop sara' devoluto all’Associazione Medici con l’Africa Cuamm.

Ufficio Stampa CLP Relazioni Pubbliche Tel. 02.433403 - 02.36571438 Fax 02.4813841 ufficiostampa@clponline.it

Inaugurazione: 16 marzo 2006

Palazzo Sarcinelli
via XX settembre, 132 - Conegliano Veneto

Chiesetta Sant’Orsola
Piazzale Castelvecchio - Conegliano Veneto
Orari: 10.30- 18. Lunedi' chiuso

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