I due artisti sloveni collaborano da tempo offrendo una personale interpretazione della teoria evoluzionistica del mondo animale. Come situazione archetipica scelgono l’arcipelago perche' immediatamente rimanda col pensiero agli animali che vivono li' e per le sue specifiche connessioni con la teoria di Darwin.
Galapagos
Gli artisti sloveni Damijan Kracina e Vladimir Leben collaborano da tempo al progetto denominato “Galapagos" offrendo una personale interpretazione della teoria evoluzionistica del mondo animale. Come situazione archetipica scelgono l’arcipelago delle Galapagos perche' immediatamente ci rimanda col pensiero agli animali - a prima vista bizzarri - che vivono li' e per le sue specifiche connessioni con la teoria di Darwin. Dall’analisi delle specie autoctone e delle loro capacita' di adattamento, lo studioso arrivo' a formulare la teoria dell’evoluzione. Questa afferma che tutte le specie devono mutare nel tempo per trasformarsi in nuove forme, ed e' alla base della fondazione della genetica Gli artisti sentono ora la necessita' di rappresentare un particolare aspetto della questione, nascosto tra le pieghe della teoria di Darwin, ossia l’atteggiamento assolutistico e dominante dell’umanita' nei confronti degli animali. Lo sfruttamento umano e il tentativo di modificare gli animali domestici per trasformarli in creature da compagnia, completamente dipendenti dall’uomo per moltissimi aspetti, sono comportamenti accettati come normali.
Gli artisti trasformano la galleria in una sorta di coloratissimo giardino zoologico e tentano di agire sulla coscienza dello spettatore mostrando le minacce di questo mondo ricreato in vitro in modo non violento, anzi, divertente. Tramite il gioco e l’umorismo Damijan Kracina e Vladimir Leben trasmettono un messaggio assolutamente meditato, che fa sorridere lo spettatore ma allo stesso tempo lo inquieta: gli animali sono solo uno strumento nelle mani dell’uomo.
L’evoluzione animale non puo' essere predetta in modo rigoroso, quindi lascia ampio spazio all’immaginazione. Nel mondo futuro, dove non ci sara' posto per l’umanita' a causa delle impossibili condizioni di vita, il processo evolutivo ci condurra' verso la forma perfetta della specie animale.
Nei suoi disegni Damijan Kracina rappresenta creature modificate geneticamente, mostra una via percorribile dalla fantasia, dove esistono la telepatia e il galleggiamento nello spazio. Il mondo inventato di Damijan e' popolato da molluschi sopravvissuti grazie alla loro struttura congenita. Essi hanno scambiato l’habitus acquatico dal quale provengono con uno spazio dove librarsi in assenza di gravita'. Le sue sculture sono animali rappresentati come creature intelligenti e strutturalmente migliorate, che trascendono le potenzialita' umane. Il suo Mr Spag, ad esempio e' un uomo potenziato che conserva solo qualche fattezza animale, riesce a vivere solo in un ambiente pulito e autentico in cui non c’e' posto per la spazzatura delle societa'.
Nel mondo animalesco dipinto da Vladimir Leben si possono trovare affinita' con le fiabe di Esopo. Animali dalle caratteristiche umane sono deformati in modo grottesco. Specie adorabili a prima vista sono in realta' piene di paure, di rabbia, di isteria, di follia… La mano del pittore, che marca ogni dettaglio e traccia una precisa tonalita' di colore per ogni singolo animale, nutre la sua immaginazione in tutta serieta'.
Il progetto intermediale “Galapagos", creato da Damijan Kracina e Vladimir Leben, si inserisce nello spazio della galleria con pitture, statue, installazioni, video proiezioni, foto, musica e soluzioni site specific. L’ambientazione, a sfondo futuristico, rappresenta un mondo immaginario di animali geneticamente perfetti.
Inaugurazione: martedi 18 aprile 2006
Galleria A+A
calle Malipiero 3073 - Venezia