Monello Nord Est!. <<AlePop - spiega Francesca Colasante - si muove con pari abilita' tra fumetto, disegno e immagine digitale, operando su vari tipi di carta, cartoncino, cartonato e su supporto elettronico...".
Monello Nord Est!
La ''sgorbio art'' del veronese AlePop Staffa si fa conoscere all’Ecoteca di Pescara in tutto il suo...orrore. La singolare personale dell’artista, intitolata ''Monello Nord Est!'', verra' inaugurata nell’internet cafe' di via Caboto domenica 19 marzo alle 21 e sara' visitabile con ingresso libero fino al 2 aprile, tutti i giorni, escluso il lunedi', dalle 18.30 alle 2 di notte.
Dopo il vernissage, al quale interverranno l’autore, la curatrice Francesca Colasante e il direttore artistico del locale, Luigi Pagliarini, verra' servito un buffet offerto dallo staff di Ecoteca. Cosa rende gli sgorbi di AlePop Staffa cosi' diversi, cosi' attraenti? Nulla, verrebbe da dire. Infatti sono studiati per essere scomodi, non desiderabili.
Certo, sono colorati, ma con tinte piatte violente e acide. Sono moduli geometrici che si intersecano o che si impilano, realizzati a tratto grosso e senza sbavature. A volte sono animaloidi, ma sono pur sempre sgorbi, nemmeno ammettono la poetica del mostro. Eppure allo stesso modo calamitano e incuriosiscono, queste teste quadre dalle estremita' cilindriche o mattoncini con occhi e propaggini tonde.
Anche se finiscono per tirar legnate, quando parlano capitanati da Popy Dack o quando occhieggiano allucinati con la testa a forma di razzo. Se pure qualcuno di loro riuscisse ad essere carino, di sicuro avrebbe qualcosa di poco rassicurante. Con la prepotenza della loro evidenza ci costringono a rivedere i canoni di una consolante normalita'.
<<AlePop - spiega Francesca Colasante - si muove con pari abilita' tra fumetto, disegno e immagine digitale, operando su vari tipi di carta, cartoncino, cartonato e su supporto elettronico. La sua grande esperienza ci ricorda il fare del generico punkettone fautore dell’autoproduzione ma, altrettanto, ci impedisce di montare qualsiasi visione romanzata del mondo, in favore del disincanto e dell’ironia>>. Del resto il sottotitolo dell’esposizione parla chiaro: ''Idee Zeero, Conteenuti Meeno''.
Ecoteca
Via Caboto, 19 - Pescara