La mostra racconta l’evoluzione del lavoro della pittrice negli ultimi tre anni. Si tratta di un’ampia serie di quadri in cui l’artista, nel corso del tempo, ha inserito elementi geometrici colorati sottolineando la necessita' di astrarre gli oggetti del quotidiano per inserirli in un contesto di relazioni puramente compositive.
Quadri a motore
Questa mostra, ospitata da Assab One negli spazi dell’ex-stabilimento GEA, a cura di Francesco Poli, racconta l’evoluzione del lavoro di Nathalie Du Pasquier negli ultimi tre anni.
Si tratta di un’ampia serie di quadri in cui l’artista, nel corso del tempo, ha inserito tra gli oggetti quotidiani tipici delle sue nature morte alcuni elementi geometrici colorati, simili a dei solidi di legno, sottolineando in maniera sempre piu' evidente la necessita' di astrarre gli oggetti dalla loro identita' strettamente pratica per inserirli in un contesto di relazioni puramente compositive.
Tutti gli oggetti, compreso un motore da motocicletta, sono dunque scelti esclusivamente per le loro caratteristiche formali, per i loro volumi e colori, senza alcuna volonta' di utilizzarli con valenze metaforiche o simboliche. Le grandi dimensioni dell’ex tipografia, ora spazio espositivo, danno inoltre alla Du Pasquier l’opportunita' di esporre due “cabine", strutture tridimensionali che per le loro dimensioni potrebbero essere praticabili.
La cabina e' per l’artista una sorta di “motore mentale" che coinvolge sia gli elementi geometrici delle sculture in legno, sia i quadri che le rappresentano affiancate ad altri oggetti. Questo gioco combinatorio suggerisce e stimola la lettura del lavoro della Du Pasquier come un’unica grande opera, un organismo pittorico dotato di una propria energia endogena, capace di autodeterminarsi.
Fnissage 4 maggio 2006 alle ore 21.30 con una performance di Steve Piccolo
Inaugurazione: Martedi' 11 aprile 2006 alle ore 19
Assab One
via Assab 1 (Ex Gea) - Milano
Orari: dal martedi' al venerdi' dalle 15 alle 19 e su appuntamento
Ingrsso libero