Difetti di Comunicazione. L'artista espone una serie di lavori inediti, una galleria d'immagini che si distinguono per i vivaci cromatismi e la ricchezza delle forme. Nei dipinti la superficie della tela e' ricoperta da intricati motivi ornamentali ricavati da molteplici fonti.
Difetti di Comunicazione
a cura di Lucio Barbera
Giovedi' 20 aprile alle ore 19.30, il Teatro Vittorio Emanuele di Messina,
negli spazi espositivi della propria sede, inaugura la mostra dal titolo
Difetti di Comunicazione dell'artista Eloisa Gobbo. La mostra fa parte della
rassegna Sipario sulle arti visive curata dal critico Lucio Barbera.
Per questo appuntamento l'artista espone una serie di lavori inediti, una
galleria d'immagini che si distinguono per i vivaci cromatismi e la ricchezza
delle forme che si dilatano sotto le fitte trame decorative. Nei dipinti la
superficie della tela e' densamente ricoperta da intricati motivi ornamentali
ricavati da molteplici fonti: dalla tradizione rinascimentale europea e
orientale, dai disegni delle enciclopedie anatomiche, dai motivi delle carte
da parati novecentesche, per citarne solo alcune. La sovrapposizione dei piani
che si vengono a creare tra i vari elementi che compongono il quadro,
manifesta una profondita' illusoria, in cui possono nascondersi messaggi
crittografati, dove le parole diventano protagoniste dello spazio pittorico. A
dispetto della seduttiva apparenza, il lavoro di Eloisa Gobbo nasconde sottili
ed inquietanti domande che c'invitano a riflettere sui nostri pregiudizi,
sulle nostre false convinzioni e mette in dubbio le nostre piccole certezze.
Ogni quadro di questa nuova serie esplicita un difetto di comunicazione. Il
difetto di comunicazione e' una mancanza dell'emittente o del ricevente la
comunicazione. Questa mancanza si manifesta attraverso una trasmissione che puo'
essere interrotta, distorta, errata, falsata, o male interpretata. Il difetto
si riferisce ad una "patologia" del linguaggio, rivelabile attraverso l'errore,
la mancanza, alla frase apparentemente priva di senso, ma che proprio per
questo ne acquista uno nuovo. In altre parole, il difetto manifesta come
spesso, proprio l'errore, che si sottrae al controllo codificato, possa essere
la spia della verita' nascosta nell'atto comunicativo. Il difetto di
comunicazione si traduce in un gioco di parole che scardina la polisemia insita
nel linguaggio, provocando un'eccitante e indiscreta curiosita' sulla valenza
delle immagini.
La mostra Difetti di Comunicazione e' presentata in catalogo da un testo
critico di Lucio Barbera.
Eloisa Gobbo e' nata il 15 novembre 1969, ha studio a Padova e Milano . Mostre
personali 2005 Hi and Bye, Annovi Arte Contemporanea, Sassuolo, Modena.
Clandestine del sesso, Spazio Juliet, Trieste. 2002 United we stand , No
Stile, Sala Metallica, Comune di San Dona' di Piave, Venezia. 2000 Container
for primitive feelings , Monopoli Arte Contemporanea, Pavia. The belly button
connects us to life , Galleria Estro, Padova. 1999 D'Adamo-Hill Fine Art
Gallery, Seattle, WA, USA. 1998 Bank Austria, Bratislava, Slovacchia. 1997
Simone Art Gallery, Bratislava, Slovacchia. Mostre collettive 2005 10 di
figurazione Galleria A&A, Gattinara, Vercelli. Immagine presente, Centro
fieristico le Ciminiere, Catania. 2004 La nostra casa non e' un'automobile ,
Parco Foundation, Casier, Treviso. 2003 Alfabeti alternativi, Villa Carrara,
Salerno. I colori della misoginia , Galleria Civica d'Arte Contemporanea, San
Dona' di Piave, Venezia. 2002 Postcards from the Edge , Sperone Westwater, New
York, USA. New York: 11 settembre. Le immagini e il tempo, Museo Civico
Eremitani, Padova. No Stile, Sala Metallica, Comune di San Dona', Venezia. 2001
Postcards from the Edge , Sara Meltzer Gallery, New York, USA. PopVital,
Pescheria vecchia, Este, Padova. Arte Oggetto xyz, Centro Culturale di Buja,
Udine. Contatto-Contagi, Isola del Lazzaretto Nuovo, Venezia. 2000 Anatomie
del paesaggio , Pescheria vecchia, Este, Padova. Oggetti, corpi e organi ,
Accademia d'Ungheria, Palazzo Falconieri, Roma. Segnali all'orizzonte , Reggia
dei Carraresi, Padova. 1999 Olimpia Arts Walk XVIII, Olympia, Washington, USA.
Olympia Artfest, Olympia, Washington, USA. Seattle Center for Arts, Seattle,
Washington, USA. 1998 Giorni d'Europa, Simone Art Gallery, Bratislava,
Slovacchia. Monopoli Artecontemporanea, Pavia. 1997 La magia dell'acquarello ,
Villa Contarini, Piazzola sul Brenta, Padova. L'immagine della fantasia ,
Reggia Dei Carraresi, Treviso. Premi 2006 Concorso per la scelta di un' opera
d'arte per il Museo Palafitticolo di Fiave', Trento, progetto vincitore. 2005
Concorso per la scelta di un' opera d'arte per la scuola materna di Ravina,
Trento, progetto vincitore. 2004 Alleyway mural project, Huntington, Long
Island, New York, progetto finalista. Concorso per la scelta di opere d'arte
per il nuovo carcere di Perugia, 1 classificato, sez. pittura. Progetto per
la decorazione dell'Arena del Centro Culturale Candiani di Mestre, progetto
segnalato.
Inaugurazione: giovedi' 20 aprile 2006 ore 19.30
Teatro Vittorio Emanuele
Via Pozzoleone - Messina