In mostra opere realizzate a partire dal 1995 e due grandi installazioni concepite per lo spazio della Fondazione. I temi che animano la ricerca dell’artista, concretizzata nella riproduzione di oggetti che sono una caustica parodia del consumismo sfrenato, della corsa al bene di lusso e dell’aggressivita', sono la violenza, il sesso e la guerra. A cura di Germano Celant.
Solo show
A cura di Germano Celant
La Fondazione Prada e' lieta di annunciare la sua prossima mostra dedicata
all’artista americano Tom Sachs. L’esposizione, che si terra' dal 6 aprile al 15
giugno 2006, presentera' opere realizzate a partire dal 1995 e due grandi
installazioni concepite per i 1.500 metri quadrati dello spazio della Fondazione in
Via Fogazzaro 36 a Milano.
La prima, The Island (2006), e' una ricostruzione in grande dimensione (scala 1:7)
della zona di controllo sul ponte di volo di una portaerei, chiamata “isola", che
riunisce in se' la torre di comando e altre importanti funzioni della nave. Per la
seconda installazione, The Whale (2006), ricostruzione in scala reale di una balena
azzurra, Tom Sachs si ispira alla riproduzione di un cetaceo che si trova nella sala
dedicata alla vita oceanica dell’American Natural History Museum di New York.
Attraverso le due grandi opere e i lavori che le affiancano, dalla “police" Car a
Delinquency Chamber, si ripercorrono i temi che animano la ricerca artistica
dell’artista, concretizzata nella riproduzione di oggetti che sono una caustica
parodia del consumismo sfrenato, della corsa al bene di lusso e dell’aggressivita' a
loro connessa: opere d’arte scultoree che rappresentano violenza, sesso e strumenti
di guerra entrati ormai nel nostro quotidiano, mascherati da slogan o involucri
seducenti.
Tom Sachs, infatti, trae spunti e temi dall’immaginario collettivo americano,
attingendo i suoi soggetti tra gli “status symbol" della cultura di massa: le armi,
il fast food, l’hip-hop, il surf, lo skateboarding, e li mescola con le ossessioni
della societa' americana ricca e snob che vede nel lusso, nel conformismo e nella
griffe il riconoscimento di appartenenza alla classe sociale al potere.
In questo gioco di rimandi Sachs reinterpreta con ironia la pistola usata dalla
polizia, immagine simbolica dell’esercizio di controllo e repressione usato nella
societa' americana, realizzandone artigianalmente un esemplare di un pacificante
azzurro cielo, firmato da una nota griffe di gioielli; un vassoio che contiene
hamburger e patatine riporta vistosamente un marchio di moda, cosi' come fucili,
veicoli militari e altri oggetti che rappresentano l’uso strumentale del lavoro
umano, il potere, la violenza, il controllo.
Tom Sachs (New York, 1966) ha studiato al Bennington College del Vermont e alla
Architectural Association di Londra. Le sue opere sono state esposte in molti
importanti musei, tra i quali il Metropolitan Museum of Art, il Solomon R.
Guggenheim, il Whitney Museum of American Art e la Bohen Foundation di New York, il
San Francisco Museum of Modern Art, il Deutsche Guggenheim di Berlino, lo Hamburger
Kunsthalle di Hamburg e l’Astrup Fearnley Museet for Moderne Kunst di Oslo, dove e'
tuttora in corso una sua mostra monografica.
Inaugurazione : 6 Aprile 2006, ore 18
Fondazione Prada
Via Fogazzaro 36 - Milano
Orari: da martedi' a domenica, ore 10- 20; chiuso lunedi'
Ingresso libero