"La scena digitale. Nuovi media per la danza", Venezia, Marsilio Editore, 512 pagine, 60.000 lire, a cura di Armando Menicacci e Emanuele Quinz. Il volume riunisce scritti dei massimi esperti mondiali (artisti, ricercatori, filosofi e tecnici) che lavorano nel campo dei rapporti fra le arti della scena e le nuove tecnologie della comunicazione.
LA SCENA DIGITALE. NUOVI MEDIA PER LA DANZA
Venezia, Marsilio
Editore, 512 pagine, 60.000 lire
a cura di Armando Menicacci e Emanuele Quinz
Il volume riunisce scritti dei massimi esperti mondiali (artisti,
ricercatori, filosofi e tecnici) che lavorano nel campo dei rapporti
fra le arti della scena e le nuove tecnologie della comunicazione. Si
divide in tre sezioni.
Nella prima (Applicazioni) sono gli artisti a
parlare e a racconare le loro esperienze.
Nella seconda (Modelli)
alcuni professori universitari, ma ancheartisti e teorici cercano di
ragionare sul fenomeno.
Nella terza sezione (Strumenti) vengono
fornite schede ragionate con indirizzi internet di molte compagnie di
danza che lavorano con le tecnologie; siti di rilievo per la danza e
le tecnologie e molti dispisitivi digitali interattivi che possono
essere utili o sono utilizzati dal mondo della danza (programmi e
macchine che vanno da Life Forms, il software di animazione di danza
utilizzato da Merce Cunningham, ai sistemi di Motion Capture).
I curatori
Armando Menicacci docente presso il dipartimento di danza e
informatica IPT dell'Università Paris 8. Ha organizzato per il
festival Bolzano Danza, assieme ad Emanuele Quinz, il Convegno
Internazionale Danza & Nuove Tecnologie (1999) la rassegna movimenti
sensibili - danza e interattività (Roma 2000). Curatore di diversi
volumi a carattere musicologico, tra cui la sezione musica del
Dictionnaire de la Danse, Larousse 1999.
Emanuele Quinz docente di Estetica delle Arti digitali, presso i
dipartimenti di danza e musica dell'Università Paris 8. Artista
multimedia, membro fondatore di anomos e direttore responsabile della
rivista "Anomalie digital_arts".
Il volume, finanziato dall'Ufficio Cultura della Provincia Autonoma
di Bolzano, é il risultato della collaborazione dell'associazione
culturale ANOMOS (http://www.anomos.org), e del Dipartimento di Danza
dell'Università Paris 8.
La presentazione avrà luogo a Bolzano, Centro Trevi il 14 Marzo, alle ore 18,
alla presenza dei Curatori Armando Menicacci, Emanuele Quinz, e di Elisa Vaccarino.