Alcuni tra i piu' influenti artisti, curatori e collezionisti che vivono e operano tra la Cina e l'Occidente tracceranno una intersezione di differenti contributi per delineare il quadro del fenomeno artistico cinese contemporaneo.
Nell'ambito della programma dedicato alla Cina come Paese straniero
invitato, alcuni tra i piu' influenti artisti, curatori e collezionisti che
vivono e operano tra la Cina e l'Occidente tracceranno una intersezione di
differenti contributi per delineare il quadro in cui il fenomeno artistico
cinese contemporaneo si sta freneticamente muovendo.
I relatori saranno:
Ai Weiwei
Huang Yongping
Li Xianting
Hou Hanru
Guan Yi
Guy Ullens
e Hans Ulrich Obrist
Nell’ambito della programmazione prevista per l’undicesima edizione di MiArt, e' in calendario per sabato 1 aprile una tavola rotonda dal titolo “Cina intra / extra Ovest", dedicata all’arte cinese contemporanea.
La tavola rotonda si inserisce nel quadro di un progetto dedicato alla Cina, che si concretizzera' nella presenza selezionata di alcune tra le piu' influenti gallerie con sede in Cina.
A partire dal 2006 e' infatti previsto ogni anno l'invito di un Paese straniero. La scaletta di inviti si apre quest’anno con la Cina che costituira' una presenza speciale di questa edizione, in risposta al crescente interesse che la produzione artistica cinese sta riscuotendo in Italia e in Europa.
MiArt ospitera' alcune tra le piu' prestigiose gallerie d'arte contemporanea provenienti dalla Repubblica Popolare, offrendo una visione ad ampio spettro del febbrile fenomeno artistico cinese che da alcuni anni non cessa di sbalordire e attirare su di se' l’attenzione di critica e pubblico.
Gli espositori che saranno presenti nel settore dedicato alla Cina rappresentano una selezione tra le molte gallerie che operano ormai da diversi anni nella peculiare realta' artistica cinese. Tra queste vi sono gallerie nate in Cina sotto la direzione di galleristi cinesi e gallerie fondate e guidate da europei, americani e giapponesi, ma con sede permanente in Cina e che lavorano con artisti cinesi.
Le gallerie selezionate saranno riunite per la prima volta in occasione di un evento internazionale e la loro presenza offrira' un importante contributo alla costruzione di uno spazio critico ampio e coerente oltre a costituire un’occasione di scambio e interazione con le piu' recenti esperienze artistiche italiane ed internazionali.
Accanto alla partecipazione delle gallerie cinesi, la tavola rotonda vedra' intervenire alcuni tra i piu' influenti artisti, curatori e collezionisti che vivono e operano tra la Cina e l’Occidente. Ai Weiwei e Huang Yongping, Hou Hanru e Li Xianting, Guan Yi e Guy Ullens, insieme ad Hans Ulrich Obrist, tracceranno una intersezione di differenti contributi per delineare il quadro in cui il fenomeno artistico cinese contemporaneo si sta freneticamente muovendo.
Le voci di un artista, un curatore e un collezionista che vivono e operano in Cina si alterneranno in un dialogo con altrettante voci di un artista, un curatore e un collezionista che vivono e operano fuori dalla Cina. Scandagliando l’influenza e le reazioni che possono essere attribuite alle diverse coordinate geografiche, la tavola rotonda rappresentera' l’occasione per individuare le specificita', i processi e l’evoluzione della realta' artistica cinese, osservati nell’ottica di un raccordo con il sistema dell’arte internazionale e attraverso la sovrapposizione di differenti percezioni, colte tra la Cina e l’Occidente, intra ed extra confini non solo geografici.
La selezione degli espositori cinesi e l’organizzazione della tavola rotonda sono curate da Lorenzo Fiaschi e Adriana Forconi.
Sabato 1 aprile 2006
Fieramilanocity
viale Scarampo (Porta Teodorico) - Milano
Ore: 15,30