Pippo Rizzo nell’arte del Novecento. "Questa mostra - ha detto la curatrice Anna Maria Ruta - comprende tutte le fasi della pittura dell'artista. Tra le opere piu' importanti ricordiamo I lampi, Pescatore, Adamo ed Eva e L'albero grande con paladini..."
Pippo Rizzo nell’arte del Novecento
a cura di Anna Maria Ruta
E' il ritorno del figliol prodigo, il rientro nella terra d'origine che tanto amara e' stata con lui, il giusto riconoscimento per quelle straordinarie opere che la citta' sembrava avere dimenticato.
E' il ritorno del futurismo, il rientro di Pippo Rizzo nella sua Corleone.
Una mostra, la prima che viene fatta in citta', lo ricordera' dal 2 aprile al 7 maggio presso il complesso San Ludovico (l'inaugurazione si terra' alle ore 17.30). Circa cento le opere provenienti da tutta Italia di uno dei piu' grandi artisti dell'arte italiana del Novecento.
La storia ha inizio a Corleone nel 1897, dove Rizzo visse la sua infanzia. Da li' una carriera tutta in ascesa che lo proietta sulla scena nazionale. Con l'avvento della Repubblica Rizzo, perche' futurista, sembra pero' essere dimenticato dal suo paese (lo testimonia il fatto che la citta' di Corleone non possiede alcun quadro dell'artista).
Corleone lo dimentica ma lui non dimentica Corleone: come scrisse Guttuso "tutto quello che dipinse porta la traccia di un grande amore per il suo paese".
Oggi la citta' di Corleone rende omaggio ad uno dei suoi piu' grandi artisti e lo fa con l'ottica della riscoperta e della valorizzazione del proprio patrimonio.
"Questa mostra - ha detto la curatrice Anna Maria Ruta - comprende tutte le fasi della pittura dell'artista. Tra le opere piu' importanti ricordiamo I lampi, Pescatore, Adamo ed Eva per la prima volta in Sicilia e L'albero grande con paladini che si trova alla Presidenza della Regione".
"Cio' che bisogna sottolineare di Pippo Rizzo - ha dichiarato Mariny Guttilla, componente del comitato scientifico della mostra - e' il carattere poliedrico di un uomo che non e' stato solo un pittore ma un vero uomo di cultura che ha saputo mostrare i diversi volti di se'".
"Pippo Rizzo - ha affermato l'assessore alla cultura Antonino Iannazzo - e' fiera espressione della crescita che sta vivendo oggi la citta'. Adesso stiamo dando il giusto merito a questo grande maestro".
"Quella di Pippo Rizzo - spiega il sindaco Nicolo' Nicolosi - e' la storia di un uomo valoroso che con l'intelligenza, le doti, la passione civile, la cultura e l'arte ha saputo mostrare la faccia della sua terra lenendone le ferite provocate dalla mafia. Noi gli rendiamo omaggio, un omaggio che acquista maggiore rilevanza perche' si colloca all'interno della settimana italiana della cultura".
La mostra e' realizzata con la consulenza tecnica della Eidos di Palermo. Catalogo in mostra.
Inaugurazione: domenica 2 aprile, ore 18.00
Complesso San Ludovico
via Orfanotrofio, 7 - Corleone (PA)
Orario: Tutti i giorni 9.30-13 e 15.30-19.30.