Assoli d’Autore in Toscana. Due sezioni, una dedicata al capolavoro del maestro, la seconda ad un gruppo nutrito di artisti, tra cui: Luca Alinari, Marcello Bertini , Elena Campeggi, Silvano ‘Nano’ Campeggi, Giuseppe Ciccia, Marco Cipolli, etc..
Per la prima volta al mondo viene esposta a Firenze, nella sede istituzionale del Consiglio regionale della Toscana, l’opera di Giorgio de Chirico Cavallo con palafreniere del 1940.
“Sia la mostra che il catalogo (a cura di Giovanna M. Carli, in collaborazione con l’Associazione culturale DIVIETO DI SOSTA) - commenta il presidente del Consiglio regionale della Toscana, on. Riccardo Nencini - ruotano attorno alla preziosa scultura in terracotta di Giorgio de Chirico del 1940. E' la prima volta al mondo che un’opera cosi' importante viene esposta a Firenze, pertanto ringraziamo il collezionista toscano per il suo cortese e rilevante prestito e INA Assitalia (Agenzia generale di Firenze) per averne garantita la copertura assicurativa.
De Chirico, ovvero il Maestro della Metafisica, e' autore che sicuramente ha solcato il nostro secolo come l’ultimo individualista, riuscendo - come nota giustamente Maurizio Fagiolo dell’Arco - a dimostrare che l’artista puo' (deve) seguire tranquillamente il filo d’Arianna della propria mente, incomprensibile agli altri".
Assoli d'autore in Toscana
L’opera e' il pezzo di rilievo della prima sezione della mostra che, con Assoli d’Autore, introduce alla seconda sezione costituita da una serie cospicua di opere rappresentative di altrettanti artisti toscani: Luca Alinari, Marcello Bertini , Elena Campeggi, Silvano ‘Nano’ Campeggi, Giuseppe Ciccia, Marco Cipolli, Elio De Luca, Paolo Della Bella, Danilo Fusi, Giuliano Ghelli, Marcello Giannozzi, Roberto Greco, Patrizio Landolfi, Michele Niccolai, Fiorella Nuti, Luciano Pasquini, Enzo Pazzagli, Onofrio Pepe, Antonio Possenti, Enrico Savelli, Giuliana Signorini, Paolo Staccioli, Giampaolo Talani, Junya Tanaka, Gino Terreni, Giampaolo Tomassetti, Fiorenzo Toniutti, Anita Tosi.
Si tratta di nomi importanti della cultura figurativa non solo toscana, uniti nell’Associazione Divieto di Sosta che festeggia il primo anno di attivita' espositivo-culturale.
“De Chirico - commenta la curatrice - in questa occasione torna con un’opera emblematica, nel cuore di Firenze, idealmente, nelle vicinanze di Santa Croce, dove ebbe un’importante rivelazione, arriva a Palazzo Panciatichi, con gli artisti toscani, presentati dall’Associazione Divieto di Sosta e da un territorio ricco di spunti creativi. Sono artisti che seguono il percorso che De Pisis notava nell’artista greco: il brivido della vita moderna intensamente vissuta a partire da uno studio acuto, analitico e psicologico delle cose, diresti degli oggetti piu' insignificanti".
Il bel catalogo e' edito dalla piccola e preziosa casa editrice il Masso della Fate.
All’interno scritti di:
on. Riccardo Nencini, presidente Consiglio regionale della Toscana
professor Salvatore Italia, capo dipartimento del Ministero per i Beni e le Attivita' Culturali
dott.ssa Giovanna M. Carli, storico dell’arte, critico
dott. Francesco Borgognoni, presidente dell’Associazione culturale Divieto di Sosta
Antonio Cavalieri, direttore tecnico Masso delle Fate Edizioni
Prof.ssa Carla Guiducci Bonanni, presidente Opera di Santa Croce di Firenze, gia' sottosegretario di Stato ai Beni Culturali
Vernissage: giovedi' 20 aprile 2006, ore 17
Palazzo Panciatichi
Via Cavour, 2 - Firenze
Orario: 15-18, sabato 9 - 12