Settimana della Fotografia Europea

Diverse sedi, Reggio Emilia

Temi centrali sono il ripensamento della citta', dei suoi limiti e dei suoi confini - considerati non solo e non tanto in senso geografico ma anche sociale e culturale - e il rapporto tra la fotografia e le arti contemporanee. I 2 nuclei tematici sono sviluppati attraverso 2 esposizioni centrali, curate da Angela Madesani, e un programma di iniziative collaterali. Le singole mostre hanno diverse durate.

comunicato stampa

Settimana della Fotografia Europea e' un progetto di ricerca fotografica promosso dal Comune di Reggio Emilia che culminera' in un programma di eventi tra il 28 aprile e il 5 maggio 2006.

Il programma prevede due grandi esposizioni centrali, curate da Angela Madesani - storica della fotografia e critica d'arte - e affiancate da una ampia offerta di iniziative, lezioni, conferenze e mostre collaterali.

La prima mostra, Storie Urbane, coinvolge quindici protagonisti europei, tra i piu' importanti nel panorama internazionale, impegnati a Reggio Emilia in un lavoro collettivo che intende indagare lo spazio urbano proponendo un nuovo sguardo sulla citta' e la sua comunita'.
Nell'epoca del disorientamento e della perdita del luogo, l'immagine fotografica attira l'attenzione sulla relazione tra la persona e lo spazio circostante scandito dalla molteplicita' dei paesaggi.

La seconda mostra, Al limite. Arte e fotografia tra gli anni Sessanta e Settanta, e' una riflessione sul tema del limite attraverso i lavori realizzati da una cinquantina di artisti di fama internazionale tra gli anni Sessanta e Settanta: una prima ricognizione italiana della produzione fotografica di quel periodo cruciale in cui la fotografia diventa lo strumento di ricerca di molti artisti della Pop Art, dell'Arte concettuale e della Land Art.

Con Reggio Emilia | Settimana della Fotografia Europea, il Comune di Reggio Emilia intende esplorare la propria identita' nell'orizzonte europeo.
Un percorso di ricerca di una nuova visione del paesaggio in trasformazione che si inscrive idealmente in quella corrente della fotografia contemporanea inaugurata in Italia da Luigi Ghirri a partire dai primi anni Ottanta. L'opera del fotografo reggiano e' un imprescindibile punto di riferimento, non solo perche' ha dato il via al rinnovamento della fotografia italiana negli ultimi decenni ma anche perche' ha saputo creare un dialogo tra la fotografia e le arti: l'architettura, la letteratura, il cinema.

Obiettivo del programma e' sollecitare una riflessione sui luoghi, le identita', i bisogni, le aspirazioni, i progetti delle nostre citta', sottolineando la centralita' della cultura nelle politiche di pianificazione strategica, in un momento in cui Reggio Emilia e' protagonista di un importante processo di trasformazione urbanistica che ne ridefinira' il disegno complessivo.

Questo percorso verra' accompagnato da proposte culturali mirate a coinvolgere un pubblico ampio, sviluppando un piu' stretto rapporto fra i progetti, le intelligenze e le aspettative della comunita' e contribuendo a fare uscire l'urbanistica dai confini specialistici della disciplina, per farla divenire materia che riguarda la vita di tutti.

A questo fine, Reggio Emilia invita nella Citta' del buon vivere alcuni degli sguardi piu' interessanti del continente per promuovere un confronto tra "visioni urbane" diverse.

Reggio Emilia | Settimana della Fotografia Europea e' l'avvio di un piu' ampio progetto di valorizzazione di un patrimonio culturale di rilievo che colloca Reggio Emilia, la Fototeca della Biblioteca Panizzi e il suo Archivio Ghirri tra i luoghi piu' significativi della fotografia contemporanea.

Amanti della cultura, delle arti e della fotografia, o semplicemente curiosi di tutta Europa potranno conoscere il mondo della fotografia attraverso incontri con fotografi, artisti, critici, intellettuali, che si terranno nei tradizionali luoghi della cultura e anche in sedi insolite ma di forte valenza storico-artistica.

Sara' tutta la citta' ad animarsi: associazioni, circoli culturali, librerie, caffe', ristoranti diverranno luogo di intrattenimento culturale dove pubblico, autori e artisti avranno la possibilita' di incontrarsi e confrontarsi.

Philippe Daverio, Angela Madesani e Vittorio Fagone inaugureranno la manifestazione venerdi' 28 aprile alle 18.00 presso il Teatro Ariosto.

LE MOSTRE

Storie urbane

Inaugurazione 28 aprile 2006 alle ore 18.00
29 aprile - 25 giugno 2006
Dieci sedi espositive nel centro storico cittadino
Orario:
dal 29.04 al 01.05: 10.00-23.00
dal 02.05 al 25.06: 10.00-13.00 / 16.00-20.00
Lunedi' chiuso

Curatore: Angela Madesani

Quindici artisti provenienti da otto paesi europei hanno condotto a Reggio Emilia una ricerca fotografica che ha come oggetto la citta' e come motivo conduttore il tema del limite e del confine. I progetti realizzati dagli autori confluiscono in una esposizione allestita in diverse sedi nel centro storico cittadino e in una pubblicazione.

Il volume, dal titolo La cenere delle immagini. Spazi della memoria luoghi della perdita, curato da Riccardo Panattoni e da Angela Madesani, pubblicato dall'editore Marietti di Milano, intende interrogarsi sul senso del limite espresso dalla presenza e dall'uso che si fa dell'immagine, indagando quel confine tra memoria e perdita all'interno del quale si colloca il linguaggio della fotografia. E' prevista, inoltre, la produzione di un video-documentario sul lavoro dei fotografi e sul progetto di ricerca.

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Al limite
Arte e fotografia tra gli anni Sessanta e Settanta
Inaugurazione 28 aprile 2006 alle ore 18.00
29 aprile - 23 luglio 2006
Sale Espositive - Chiostri di S. Domenico
Via Dante Alighieri 11
Presso questa sede servizio di biglietteria e bookshop
Orario:
dal 29.04 al 01.05: 10.00-23.00
dal 02.05 al 25.06: 10.00-13.00 / 16.00-20.00
dal 27.06 al 23.07: 21.00-24.00
Lunedi' chiuso

Curatore: Angela Madesani

La fotografia e' mezzo privilegiato dell'arte lungo tutto il corso del XX secolo. In particolare a partire dalla seconda meta' degli anni sessanta occupa un ruolo fondamentale in un periodo assai importante per l'arte che ha segnato la storia della minimal art, dell'arte concettuale, della land art, dell'arte povera, della body art, dell'arte ambientale.
La mostra propone un'indagine sul rapporto tra arte e fotografia negli anni sessanta/settanta attraverso cento opere di fotografi e artisti assai noti, che hanno preso parte nel corso degli anni a rassegne di rilevanza mondiale.
Ne esce uno spaccato dei movimenti e delle vicende artistiche di quegli anni, cosi' intensi per il dibattito estetico, che vedono artisti e fotografi confrontarsi nell'utilizzo di diversi linguaggi e tecniche.

Catalogo Baldini Castoldi DalaiCatalogo: edizione Baldini Castoldi Dalai, Milano
Testi di Angela Madesani e Vittorio Fagone

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Trans Emilia

La collezione Linea di confine, una ricognizione territoriale dell'Emilia Romagna
Inaugurazione 28 aprile 2006 alle ore 18.00
29 aprile - 28 maggio 2006
Ex Locatelli - Centro Internazionale dell'Infanzia "Loris Malaguzzi"
Via Bligny 1
Orario:
dal 29.04 al 01.05: 10.00-23.00
dal 02.05 al 28.05: 10.00-13.00 / 16.00-20.00
Lunedi' chiuso

Curatori: Urs Stahel e Thomas Seelig

La mostra, articolata in quattro sezioni, proviene dal Fotomuseum di Winterthur. Propone un'ampia selezione di fotografie delle collezioni di Linea di confine, opere realizzate nel corso delle numerose indagini promosse e commissionate durante quindici anni di attivita' (1990-2005) sulle trasformazioni del paesaggio e del territorio delle province di Reggio Emilia e Modena e della regione Emilia Romagna.
Sedici gli artisti presenti, italiani e stranieri, tra cui Olivo Barbieri, John Gossage, Guido Guidi, John Davies, Axel Hutte, Stephen Shore, Michael Schmidt.

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Progetti di ricerca

La nuova casa, di Paola De Pietri
Protagonisti dell'arte contemporanea a Reggio Emilia, di Miro Zagnoli
Inaugurazione 28 aprile 2006 alle ore 18.00
29 aprile - 28 maggio 2006
Ex Locatelli - Centro Internazionale dell'Infanzia "Loris Malaguzzi"
Via Bligny 1
Orario:
dal 29.04 al 01.05: 10.00-23.00
dal 02.05 al 28.05: 10.00-13.00 / 16.00-20.00
Lunedi' chiuso

Due progetti di ricerca fotografica commissionati dai Musei Civici di Reggio Emilia.

Il progetto La nuova casa della fotografa Paola De Pietri propone un'indagine sul rapporto uomo/spazio.
Oggetto della ricerca - svolta nel corso dell'anno 2005 - e' l'attuale trasformazione della citta' e del paesaggio indagata negli aspetti piu' strettamente antropologici attraverso il modo di vivere delle persone.
Una trentina di immagini ritraggono a Reggio Emilia e nel territorio padano persone che provengono da realta' culturali diverse. Evidente e' l'interesse per il sentimento di casa, ma in senso ampio. La casa come luogo nel quale riconoscersi o trovare rifugio e che puo' essere individuata anche in un angolo di citta' o campagna che diventa parte del vissuto personale e che per questo ne e' anche connotata.

Il progetto di Miro Zagnoli e' una presentazione di opere fotografiche realizzate nell'ambito di una ricerca affidata dai Musei Civici a Miro Zagnoli in occasione dell'iniziativa Invito a: Luciano Fabro, Sol Lewitt, Eliseo Mattiacci, Robert Morris, Richard Serra.
Si tratta di due dittici: l'artista Robert Morris e la sua opera Less than presso i Chiostri di San Domenico di Reggio Emilia, l'artista Luciano Fabro e la sua opera L'Araba fenice presso la sede universitaria dell'Antico Foro Boario.

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Uno sguardo sulla citta'

Inaugurazione 28 aprile 2006 alle ore 18.00
29 aprile - 28 maggio 2006
Ex Locatelli - Centro Internazionale dell'Infanzia "Loris Malaguzzi"
Via Bligny 1
Orario:
dal 29.04 al 01.05: 10.00-23.00
dal 02.05 al 28.05: 10.00-13.00 / 16.00-20.00
Lunedi' chiuso

Curatore: Angela Madesani

La mostra raccoglie i lavori di dieci artisti - nove fotografi e un pittore, il cui lavoro e' centrato sul rapporto e l'utilizzo della fotografia - che vivono e lavorano tra Reggio Emilia e le zone immediatamente limitrofe. L'undicesimo dei presenti e' tedesco, ma ha un forte legame con Reggio Emilia, dove periodicamente soggiorna e lavora. Tra gli undici fotografi nessun legame di gruppo, nessun movimento. Piuttosto l'appartenenza a una citta' e un tema comune su cui lavorare: il limite, il confine.

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Omaggio a Luigi Ghirri
Del guardare

Inaugurazione 28 aprile 2006 alle ore 18.00
29 aprile - 25 giugno 2006
Palazzo Casotti
Piazza Casotti 1
Presso questa sede servizio di biglietteria e bookshop
Orario:
dal 29.04 al 01.05: 10.00-23.00
dal 02.05 al 25.06: 10.00-13.00 / 16.00-20.00
Lunedi' chiuso

Curatori: Paola Borgonzoni Ghirri - Ilaria Ghirri

L'omaggio alla figura e all'opera di Luigi Ghirri prevede la realizzazione di una mostra, con opere provenienti dal Fondo degli eredi di Luigi Ghirri e dall'Archivio Ghirri dei negativi e delle diapositive originali depositato e conservato presso la Fototeca della Biblioteca Panizzi di Reggio Emilia.

La mostra sara' costituita da settanta fotografie di cui c.a. venticinque inedite e costituira' un breve percorso a carattere antologico relativo, piu' specificamente, allo sguardo, alla visione, tematiche che attraversano tutta l'opera di Luigi Ghirri. La mostra sara' accompagnata da un catalogo che alternera' immagini e testi dell'autore.
Premio Ghirri

Per volonta' degli eredi di Luigi Ghirri e del Comune di Reggio Emilia, e' in corso l'elaborazione di un progetto per l'istituzione di un premio a lui intitolato. In relazione all'intenzione dell'autore di non relegare la fotografia in un restrittivo specifico e di creare un dialogo con gli altri linguaggi espressivi, l'iniziativa si propone di promuovere la realizzazione di ricerche e progetti provenienti da tutti gli ambiti culturali (fotografia, letteratura, cinema, architettura, musica, ecc).

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Eventi e seminari

Dal 28 aprile all'1 maggio 2006, e' previsto un ricco programma di eventi - incontri, lezioni magistrali, tavole rotonde, spettacoli cinematografici e teatrali, workshop e iniziative didattiche - indirizzato ad approfondire i temi conduttori della manifestazione.

A seguire, dal 3 al 5 maggio, la Fototeca della Biblioteca Panizzi organizza tre giornate seminariali sulla tutela e conservazione del patrimonio fotografico storico e contemporaneo. Le iscrizioni ai seminari sono chiuse perche' e' stato raggiunto il numero massimo di iscrizioni.

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Iniziative collaterali

A partire dal 28 aprile 2006
Varie sedi cittadine

Il programma di iniziative collaterali comprendera' spettacoli mirati a coinvolgere il pubblico e la citta' con proposte di musica dal vivo e installazioni multimediali, seguendo il percorso espositivo e per culminare in eventi nelle principali piazze di Reggio Emilia.
Un'ampia offerta di attivita' didattiche, laboratori e seminari, mostre bibliografiche e proposte di lettura per i differenti pubblici saranno fruibili nei luoghi della cultura.

Uffici stampa:
Comune di Reggio Emilia
Piazza Prampolini 1 42100 Reggio Emilia
Patrizia Paterlini
Telefono +39.0522.456532 Fax +39.0522.433266
Livio Ramolini
Telefono +39.0522.456390 Fax +39.0522.456677

Methodos
Via San Vittore 39 20123 Milano
Marta Fiore
Telefono +39.02.48011219 Mobile +39.338.8791467 m.fiore@methodos.com
Fabio Ventoruzzo
Telefono +39.02.48011219 Mobile +39.339.6549626 f.ventoruzzo@methodos.com

Programma dettagliato ed elnco degli artisti nel sito internet http://www.reggiofotografia.it

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