Sala Mostre
Domodossola (VB)
Piazza Fontana
02 3495621

Un uomo solo al comando
dal 28/4/2006 al 10/6/2006
da martedi' a domenica dalle ore 15,30 alle 19,30
WEB
Segnalato da

Bertrand




 
calendario eventi  :: 




28/4/2006

Un uomo solo al comando

Sala Mostre, Domodossola (VB)

Arte in Giro. In occasione del Giro d’Italia alcuni pittori, fotografi, scultori, videomaker propongono una loro interpretazione dell’arte delle due ruote.


comunicato stampa

Arte in Giro

Artisti:
Andrea Aquilanti, Andrea Barin, Sandro Beltramo, Ennio Bertrand, Marco Bianchetti,
Stefania Bona, Corrado Marengo, Daria Martini, Dario Ghibaudo, Daniele Guolo,
Bruno Lucca, Marcovinicio, Plinio Martelli, Francesco Nonino, Enzo Obiso, Massimo Orsi,
Federico Piccari, Corrado Porchietti, Giorgio Ramella, Sylvie Romieu, Giorgio Rubbio,
Elke Warth, Pietro Weber.

In occasione del Giro d’Italia (14a tappa Aosta-Domodossola - 15a tappa Mergozzo-Brescia), alcuni prestigiosi esponenti nel campo dell’espressivita' - pittori, fotografi, scultori, videomaker, non solo italiani - propongono una loro interpretazione dell’arte delle due ruote.

Protagonista lo sport, la bicicletta, come metafora del viaggio nell’immaginario alla conquista di una meta che e' sinonimo di irrinunciabile liberta', di individuale conquista. Il mezzo, che racchiude in se' una carica emotiva molto forte legata alla sfera dei ricordi e dei sogni, diviene, infatti pretesto per una piu' ampia riflessione, nella quale la dimensione puramente pratica si sfalda per lasciare il posto ad una lettura del tutto simbolica sia del mezzo che del gesto atletico. L’immagine si carica cosi' di rimandi, di analogie e di una forza interpretativa del tutto originale, svincolata dall’oggetto in se' e sempre piu' in sintonia con le dinamiche del divenire umano.

Per questo, spunto di riflessione, di indagine estetica, e' un percorso nel quale sport e vita condividono un medesimo destino. La solitudine del ciclista - sebbene solo al comando e vicino alla vetta, il suo misurarsi con se stesso e le proprie riserve di energia - e' accomunabile alla solitudine dell’uomo di fronte alle proprie scelte, responsabilita' e sofferenze.

Gli artisti invitati alla manifestazione hanno avuto l’occasione di misurarsi con un tema che ha da sempre affascinato i protagonisti del mondo dell’arte. La storia della bicicletta attraverso le opere e', infatti, davvero unica. Dalla Ruota di bicicletta di Marcel Duchamp del 1913, alle riflessioni sulla velocita' e sul movimento di Giacomo Balla, Fortunato Depero, Gerardo Dottori, dal Ciclista di Mario Sironi, che iscrive la bicicletta fra i simboli del paesaggio umano, alla bicicletta di Fausto Melotti presentata come icona dell’immaginario metaforico, senza dimenticare poi, fra gli altri, Mimmo Rotella, Ettore Colla, Joseph Beuys, Robert Rauschenberg.

La bicicletta e' quindi uno dei mezzi piu' rappresentati in quanto portavoce di un messaggio ben piu' profondo rispetto alla gia' affascinante forma che la contraddistingue: e' innanzi tutto l’estensione del corpo e contiene in se' le potenzialita' dell’anda-re. Inoltre e' la vera custode delle piu' sincere emozioni come quella della prima oscillante pedalata, o quella che riporta con il pensiero ad una gita romantica,
ad una sfida con gli amici, alla solitaria e testarda scalata dell’impossibile.

Inaugurazione Venerdi' 28 aprile dalle ore 18 alle 21

Sala Mostre
Piazza Fontana - Domodossola

Orario: da martedi' a domenica dalle ore 15,30 alle 19,30

IN ARCHIVIO [1]
Un uomo solo al comando
dal 28/4/2006 al 10/6/2006

Attiva la tua LINEA DIRETTA con questa sede