DeAnna Maganias usa la scultura, il video, la pittura e la fotografia per rivisitare le prospettive della quotidianita' nell'architettura. L'artista crea le opere studiando gli oggetti e gli spazi di uso comune e che fanno parte della quotidianita', tuttavia, per questo, invisibili nell'uso.
La Galleria Paolo Bonzano E' orgogliosa di presentare la prima mostra
personale di DeAnna Maganias in Italia. L'artista ha concepito il lavoro
appositamente per lo spazio di Palazzo Taverna.
DeAnna Maganias usa la scultura, il video, la pittura e la fotografia per
rivisitare le prospettive della quotidianita' nell'architettura.
L'artista crea le opere studiando gli oggetti e gli spazi di uso comune e
che fanno parte della quotidianita' , tuttavia, per questo, invisibili
nell'uso.
Il suo lavoro e il processo creativo che lo determina sono per Maganias il
modo per evidenziare un particolare aspetto di uno spazio o di un oggetto
nel suo status originario: semplicemente isolando un dettaglio dalla sua
realta' si puo' mettere in evidenza un differente particolare significato
riferito a questo.
Spesso nella sua ricerca si ritrovano concetti che altrimenti resterebbero
solo esercizi astratti del pensiero.
DeAnna Maganias usa modelli in scala che sono il risultato di una evidente
manipolazione: un microcosmo che mette a repentaglio una realtA
ostentatamente prevedibile.
L'installazione eseguita a Roma per la galleria e' il risultato
dell'osservazione puntuale dell'artista che affronta le identitA prima
fisiche e poi simboliche della Basilica di San Pietro.
Attraverso il processo della creazione degli oggetti che circondano la
sacralita' del luogo Maganias tenta di comprenderne l'architettura, vero
'mediatore' fra Dio e l'uomo; l'artista vuole rappresentare, con la sua
ricerca, una piu' profonda comprensione della struttura fisica della
basilica, vista anche come monolitica soglia d'ingresso alla sacralita' .
La prospettiva da cui Maganias affronta l'argomento e' attenta e rigorosa, i
riferimenti presenti nel suo lavoro sono ricchi di significati simbolici
anche se l'insieme non e' privo di una certa dose di ironia.
DeAnna Maganias vive e lavora tra Atene e New York. E' anche rappresentata
dalla galleria Rebecca Camhi di Atene e lavora con la Thomas Erben Gallery
di New York. Il suo lavoro e' stato esposto alla Biennale2 di Praga con la
mostra 'Expanted Painting' curata da Helena Kontova, Praga, 2005; alla IIa
Video Biennale Internazionale con la mostra 'Twist: Recent Video Art from
Greece' curata da Katerina Gregos, Tel Aviv, Israele, 2004. Al Macro, nella
mostra collettiva 'Mediterraneans' curata da Katerina Gregos, Roma, 2004. A
'Outlook: the international exhibit for contemporary art' curata da Christos
Joachimides, Atene, Grecia, 2003. Alla 'VIII Biennale Internazionale di
Istanbul' curata da Dan Cameron, Istanbul, Turchia, nel 2003. Sue opere sono
presenti in numerose collezioni pubbliche e private.
Inaugurzione 4 Maggio, dalle ore 19.
Paolo Bonzano Artecontemporanea
via di Monte Giordano 36 (Palazzo Taverna) - Roma