L’artista traduce l’immagine percepita in elaborazione digitale, che viene successivamente destrutturata da progressivi interventi di accumulo o sottrazione di materiali cromatici (pittura, collage, assemblaggi).
Progetto 1
a cura di Marco di Mauro e Salvatore Starace
Il percorso di Stefano Borriello muove dalla lezione di Augusto Perez ed Emilio
Greco, passa attraverso l’esperienza delle avanguardie napoletane, dal Gruppo
58 a Geometria e Ricerca, per approdare infine all’analisi della percezione.
L’artista traduce l’immagine percepita in elaborazione digitale, che viene
successivamente destrutturata da progressivi interventi di accumulo o
sottrazione di materiali cromatici (pittura, collage, assemblaggi). Ne
risultano calibrate composizioni astratte, in bilico tra essenzialita' e rigore
formale, in cui l’intervento manuale appare come la prosecuzione di
un’elaborazione digitale soggiacente.
La tensione tridimensionale, insita nelle
linee oblique che attraversano il campo, tradisce la ricerca di valori plastici
anche nella bidimensionalita' della superficie piana.
I segni grafici o pittorici giungono alla percezione per vie misteriose ed
attivano sepolti codici di riconoscimento, meccanismi di empatia che entrano in
consonanza con il riguardante per i ritmi di volta in volta concitati o
distesi, lineari o ondulatori. Oltre le addizioni e le sottrazioni di materia,
che esprimono la ricerca di un potenziale equilibrio per uscire dal caos,
s’intuisce uno sguardo in cerca del vero, di quel nocciolo esistenziale che
sfugge alla percezione. Marco di Mauro
Vernice: domenica 7 maggio, ore 11.00
Studio Starace
Via Filangieri, 58 - Vico Equense (Na)
Orari di visita: Tutti i giorni 9.00-13.00 e 16.00-20.00; domenica e lunedi' chiuso.