A Rebours. La mostra si dipana come una sorta di divagazione della memoria, con i volti, le icone di un passato recente, ancora vivo nell'immaginario collettivo e nella cultura di massa e popolare. Tra i personaggi ritratti: Gianni Agnelli, Golda Meir, Pele', Indira Gandhi, Winston Churchill e Moana Pozzi.
A Rebours
"A Rebours" si dipana come una sorta di divagazione della memoria, un Trivial
Pursuit con i volti, le icone di un passato recente, ancora vivo nell'immaginario
collettivo e nella cultura di massa e popolare.
I personaggi ritratti appartengono in prevalenza agli ultimi 30 anni della nostra
storia: Gianni Agnelli, Golda Meir, Pele', Indira Gandhi, Winston Churchill e Moana
Pozzi, icone nel cui volto in primo piano l'artista ricerca il segreto di quell'
identita', di quella specifica qualita' umana in cui molti si sono riconosciuti e
identificati.
Il grande formato dei quadri rimanda al manifesto inteso sia come luogo della
memoria personale (chi non ha mai appeso nella sua camera di adolescente il proprio
beniamino da adorare, su cui scommettere e per cui lottare?) che collettiva.
"Con Barbara, la pittura e' intesa come presenza, soggetto e attualita'. In grado
di inglobare - senza rinunciare alla tradizione pittorica, troppo spesso, oggi,
completamente negletta - i nuovi media tecnologici che di fatto sembrano essere
la nuova realta'. I suoi ritratti della persona pubblica rimangano sempre un
ritratto dell'individuo in quanto persona: cioe', una rappresentazione che cerca di
svelare l'umanita' e la vacuita' di cio' che appare. Barbara mostra e individua,
nella personalita' che questi personaggi esprimono, una delle ragioni del loro
fascino imperituro e dell'immutata identificazione del pubblico con la figura
dell'eroe che finiscono per incarnare. Barbara continua a raccogliere periodici come
Life, Epoca o Paris Match, perche' sono le fonti delle sue immagini, filtrate
dall'attualita' giornalistica che le ha fissate per rispondere alle esigenze del
mercato editoriale"-Arturo Schwarz
Catalogo con testi italiano/inglese di Alain Elkann, Arturo Schwarz e Maurizio Sciaccaluga
Inaugurazione: 10 Maggio, ore 18.30
Ermanno Tedeschi Gallery
Via C.I.Giulio 6 - Torino
Orari: Da martedi' a sabato dalle 11 alle 13 e dalle 16 alle 20 o su appuntamento