Osservando l’archivio fotografico di Karel Cudlin, risulta chiaro come il suo interesse si sia sempre rivolto al mondo della politica, nel senso originario del termine, correlato al concetto di polis, di comunita'.
International
Osservando l’archivio fotografico di
Karel Cudli'n, risulta chiaro come il
suo interesse si sia sempre rivolto al
mondo della politica.
Politica pero'
intesa in due diverse accezioni.
In una parte dei suoi lavori - specie
quelli dei primi anni della sua carrie-
ra di fotoreporter - vediamo immor-
t a l a r e le parate della Milizia del
Popolo, oppure il ritiro delle truppe
sovietiche o ancora l’ex presidente
Havel nel suo studio. E’ questo il
mondo della politica nel senso piu'
ristretto e comune del termine.
Buona parte delle immagini compre-
se in questa mostra si riferiscono in-
vece alla politica intesa nel senso ori-
ginario del termine, correlato al con-
c e t t o di polis, di comunita'. Qui
Cudli'n rivolge il suo obiettivo so-
prattutto verso le fasce sociali piu'
deboli, quelle delle minoranze e de-
gli emarginati.
E c c o allora ritratte realta' sociali
s e m p l i c i e allo stesso tempo com-
plesse, osservate e interpretate attra-
verso una empatia discreta e intensa,
che spesso si accompagna ad un sot-
tile umorismo.
I protagonisti di queste immagini so-
n o gli abitanti dei villaggi
d e l l ’ U c r a i n a , gli zingari della
Boemia, i bambini di Praga, i rifu-
giati e gli immigrati.
[Miloslav Hirsh, direttore Istituto
Culturale Ceco - Roma]
Inaugurazione: 10 Maggio 2006, ore 18,30 - 20,30
Istituto Culturale Ceco
via Costabella 28 - Roma
Orari: lun - Ven, 16 - 19,30