“Le mie narrazioni sono silenziose e tattili come sogni che si materializzano e mi perseguitano. Non trovo spazio per digressioni; mi concentro sulle cromie che la materia consente, capace di restituire intatta la tensione della mia azione" (V. Vecchi)
Mostra personale
Vittorio Vecchi, artista ferrarese, ha iniziato il suo percorso di ricerca negli anni ’80 e da allora e' riuscito a trovare una sua ben definita identita' artistica, ricca di inventiva e di particolarita' che bene si identificano con la sua personalita' attenta, meticolosa eppure aperta alle piu' ardite sperimentazioni. Cosi' Vittorio ci puo' introdurre alla sua “ossessione" di penetrare nell’ “intimo delle cose" per stimolare la creativita' e la fantasia, manipolandole e dando vita queste sue opere cariche di pathos. Nel suo percorso artistico Vittorio Vecchi non vuole solo “rappresentare" il mondo di oggi, ma, attraverso l’estetica dell’analogia, passa oltre l’oggetto per “presentare" le forze che vivono nel mondo odierno.
Per lui la definizione di Arte di Paul Klee calza a pennello: “L’arte non restituisce il visibile, ma rende visibile.". E come afferma anche Kandinskj, anche Vittorio si sente “condannato a guardare senza tregua" per capire, cogliere e farsi “cosa" egli stesso per meglio esprimere. Uno dei pilastri della cognizione umana e' la capacita' di associare cose simili e poi distinguere la somiglianza dall’identita'. In questa “saldatura" quasi perfetta tra concetto astratto ed esempio concreto, l’oggetto non resta solo un simbolo, ma partecipa esso stesso alla creazione dell’effetto. Attraverso questa serie infinita di oggetti simboleggianti Vittorio ci apre una finestra o una porta sui diversi aspetti della realta', sugli imprevisti mondi del nostro animo. Chi riesce a oltrepassare quella porta o a guardare da quella finestra ha l’impressione che l’opera cresca dentro di lui, man mano che si impegna nel lungo processo alla scoperta di significati emergenti. Gli sembra cosi' di essere anch’egli creativo, di avere sempre qualcosa da aggiungere alla iniziale esperienza e comprensione. Ci si rende conto che l’opera d’arte non si limita a trasmettere un’informazione, ma provoca piacere. Vittorio con queste sue creazioni ci fa entrare e ci mostra la sua creativita' facendoci partecipi di essa. Guardandole diventiamo anche noi creativi e “artisti" insieme a lui. (Francesca Mariotti)
“ Le mie narrazioni sono silenziose e tattili come sogni che si materializzano e mi perseguitano. Non trovo spazio per digressioni; mi concentro sulle cromie che la materia consente, capace di restituire intatta la tensione della mia azione fisica, vitale e forte di passione." (V. Vecchi)
Info artista:
Vittorio Vecchi:
tel/fax +39 0532 713325
e-mail: vichi.v@iol.it
Sito: http://www.ferraraproart.com/art_gallery.htm
http://www.sekanina.com/artisti/vecchi.htm
Inaugurazione: sabato 13 maggio, ore 18.00
Sekanina Arte Contemporanea
via Garibaldi 47 - Ferrara