30 dipinti 1962-1986. In mostra un nucleo di opere che nel loro complesso rivelano il carattere fondamentale di questo artista: il suo essere comunque e profondamente pittore, che lo spinge incessantemente a far scontrare la sua pittura con i mezzi di comunicazione di massa.
30 dipinti 1962-1986
a cura di Andrea Alibrandi
La galleria Il Ponte dedica un’importante esposizione a Mario Schifano, presentando trenta dipinti che si distendono fra il 1962 e il 1986. Si tratta di un nucleo di opere che nel suo complesso rivelano il carattere fondamentale di questo artista: il suo essere comunque e profondamente pittore, che lo spinge incessantemente a far scontrare la sua pittura con i mezzi di comunicazione di massa.
Come scrive Bonito Oliva (Schifano - Opere 1957-1997, Milano, 1988): “…Per lui essere moderno significa adattare tale mezzo (la pittura), con tutta la sua storia aurea, al carattere quantitativo della nostra epoca. Per questo ne ha accompagnato l’uso mediante un’accanita sperimentazione e contaminazione linguistica…". Le sue esperienze fotografiche, cinematografiche, nonche' l’insieme delle immagini carpite alla televisione, ai rotocalchi, alla pubblicita' fanno parte del suo interesse verso tutte le forme di comunicazione.
Il suo sforzo e' quello di fare della pittura il medium di una contemporaneita', la cui unica vera realta' e' quella televisiva. Istanti, incontri, situazioni, silhouttes si rincorrono nello spazio pittorico, dove rapide pennellate, ricche di sapienza, definiscono e cancellano le immagini, provocando ulteriori suggestioni in un altalenante gioco di rimandi e ricordi. Qualunque elemento trovi collocazione nella sua pittura, nessuno e' predominante, ne' esistono gerarchie, essi si offrono come punto di partenza alla sua immaginazione, che li rielabora e reinventa.
Catalogo: f.to 17x12 cm, 64 pag.; tavole 30 riprodotte a colori. A cura di Andrea Alibrandi, biografia di Susanna Fabiani. Edizioni “Il Ponte" Firenze.
Inaugurazione: venerdi' 12 maggio 2006, ore 18.30
Galleria Il Ponte
via di Mezzo, 42/b - Firenze
Orario: 16/19.30 - chiuso sabato e festivi