Oltre ad alcuni ritratti fotografici di Mimmo Paladino la mostra espone anche i bozzetti preparatori e i disegni relativi allo sviluppo architettonico della piazza ideata da Paladino per Vinci.
Nell'inverno 2005-2006, per il catalogo della piazza ideata da Mimmo Paladino per
Vinci, Aurelio Amendola - fotografo d'arte tra i piu' affermati in Italia - ha
realizzato la campagna fotografica dell'opera, dalla quale sono tratte le immagini
di cui questa mostra si compone: 20 grandi fotografie, stampate con tecniche
speciali, leggono le sculture, le architetture, le fughe prospettiche, i mosaici
argentati e i continui mutamenti d'aspetto della pietra di cardoso utilizzata per il
nuovo spazio che, nel centro storico di Vinci, ridisegna l'accesso al Museo
Leonardiano.
Con "Una piazza per Leonardo" si e' affiancata, al fulcro urbano del Castello dei
Conti Guidi, sede unica del museo dal 1953 al 2004, un'altra immagine dotata di pari
forza visiva, un'inedita e autonoma scenografia capace di dialogare simbolicamente
con l'eredita' leonardiana.
Oltre ad alcuni ritratti fotografici di Mimmo Paladino eseguiti da Aurelio Amendola
nel corso degli anni, la mostra espone anche i bozzetti preparatori dell'artista e i
disegni relativi allo sviluppo architettonico della piazza di Nicola Fiorillo.
Fotografo di particolare sensibilita' artistica, nel corso della sua lunga attivita'
Amendola ha letto e interpretato con la fotocamera l'arte antica cosi' come i grandi
autori contemporanei.
Artisti come Giovanni Pisano, Jacopo della Quercia, Donatello, Michelangelo, e
capolavori quali il Battistero di Pisa, il pulpito pistoiese di Giovanni Pisano, il
fregio robbiano dell'Ospedale del Ceppo di Pistoia, la basilica di San Pietro e la
cappella "Redemptoris Mater" di papa Giovanni Paolo II a Roma sono i soggetti di
alcuni dei volumi da lui firmati. D'altro canto, la lunga frequentazione con i
maggiori protagonisti della ricerca artistica contemporanea gli ha permesso di
illustrare monograficamente artisti quali, tra gli altri, Accardi, Burri, Barni,
Ceroli, Conti, Cucchi, De Chirico, Kounellis, Lichtestein, Manzu', Marini, Mattiacci,
Melotti, Moore, Ontani, Paladino, Parmigiani, Pistoletto, Pomodoro, Tapies, Tilson,
Vangi, Vedova, Warhol.
Nel 1994, con il volume "Un occhio su Michelangelo", ha vinto il premio "Oscar
Goldoni" come uno dei migliori fotografi d'arte italiani, e nel 1997 gli e' stato
conferito il premio alla carriera "Cino da Pistoia". Ha collaborato con il regista
Mauro Bolognini nei film "La Certosa di Parma" e "La signora delle camelie", e
lavora per varie riviste tra le quali "AD", "L'Espresso", "FMR" e "Il Giornale
dell'Arte".
Venerdi': 12 maggio 2006, ore 17.15
Galleria Via Larga
Via Cavour 7/r - Firenze
Orari: Tutti i giorni escluso il lunedi' dalle 11 alle 19