L’installazione video-ambientale ideata dall’artista si articola in tre momenti: la manifestazione-performance “Per chi sa andare sul filo all’orizzonte tra e fra il nulla", la videoazione “Lanciare una pietra contro" e infine: “Calma-Calma-Calma", urlo e azione performativa di tre giovani di fronte alla vetrina di True Love.
Per chi sa andare sul filo all’orizzonte tra e fra il nulla
“Quella sottile linea all’orizzonte che divide il grigio del cielo dal grigio del mare, e' una netta e impercettibile divisione metaforica tra il bene e il male; li si muove l’azione estrema di un individuo che pensa di agire e si perde; un ragazzo usa una trave, una pietra, una molotov, una pistola, un mitra, una bomba.
L’estremizzazione dell’ideologia porta a questo, e' il confine estremo, e' il ragazzo del Virus che durante l’occupazione del teatro di Porta Romana del 1984 , urla: “Calma Calma Calma", prima rilassato, poi l’urlo diventa straziante, ha perso il controllo, al confine, al limite di un’azione, tra e fra il nulla.
Negli anni le guerre cambiano, le missioni di pace si spostano, come focolai scoppiano nuovi conflitti, alimentati da interessi economici che tendono a giustificare azioni di guerra ai confini dell’impero."
Fabrizio Basso
Per chi sa andare sul filo all’orizzonte tra e fra il nulla e' una performance strutturata sul modello di tre ciack cinematografici, tre azioni sceniche; e' un lavoro che contribuisce al work in progress di TrueLove, caratterizzandone sempre di piu' la sua identita' come nuovo spazio d’azione per artisti.
Fabrizio per questo progetto si muove da un installazione audio-ambientale “La notte dell’anarchia", Teatro di Porta Romana a cura di Gabi Scardi, presentata a Milano dallo Studioventicinque, e dal lavoro “Calma Calma Calma" presentato a Bologna a Villa Serena da Synapser, progetto di networking per giovani curatori ideato e realizzato da UnDo.Net, per poi evolversi, dopo la tappa savonese a Roma, per la mostra che si terra' a luglio al castello Colonna organizzata da Start.
L’installazione video-ambientale, ideata dall’artista, si articola in tre momenti:
la manifestazione-performance di un gruppo di ragazzi che attraversando con lo striscione “Per chi sa andare sul filo all’orizzonte tra e fra il nulla" le piazze e i carruggi del centro storico, distribuiranno volantini e ciclostilati d’epoca, testimonianze di manifestazioni storiche, di rivolte ridotte a ricordi.
La videoazione “Lanciare una pietra contro" vedra' proiettato sulla vetrina di TrueLove il video in loop di Fabrizio Basso che lancia una pietra contro la cappella del 1200 di S. Reparata a San Vito Lo Capo dove, nonostante il recente restauro, la gente continua a lanciare pietre e massi come rituale tra il pagano e il cristiano per vincere la paura.
Infine: “Calma-Calma-Calma", urlo e azione performativa di tre giovani di fronte alla vetrina di True Love ricordo del grido che per l’artista fu simbolo dell’occupazione nel 1984 del Teatro di Potra Romana di Milano da parte dei ragazzi del Virus.
All’interno dello spazio di True Love si raccordano attraverso audio, video, T-shirt e foto di grande formato i momenti performativi che apriranno la mostra il giorno dell’inaugurazione.
Sabato 13 Maggio dalle ore 18.30
Truelove art gallery
Via Vacciuoli 18r - Savona