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17/5/2006

Punto a giorno, punto a croce...

Bel Art Gallery, Milano

Opere di Barbara Matilde Aloisio, Mariangela Bombardieri, Annalisa Riva

a cura di Francesca Alfano Miglietti

Punto a giorno, punto a croce... sembrerebbe il femminile il referente della mostra, in realta' e' un fenomeno molteplice quello che queste opere sottolineano, una raccolta di "incidenti", di emozioni, di incursioni in una serie di ‘visioni’ che hanno in comune solo la trama sottile di una dimensione romantica, dolce, esagerata.

Barbara Matilde Aloisio, Mariangela Bombardieri, Annalisa Riva, che hanno realizzato appositamente per questo evento le opere di questa mostra, sono tre giovani artiste che lasciano intravedere una particolare forma di intimita' in cui si intuisce una non docilita', propongono infatti una serie di ibridazioni tra identita' e i segni di un rivestimento che certo abito non e'... Una ribellione allo stato delle cose, una ribellione romantica e pervasa da una sottile crudelta' sentimentale. Una ulteriore sfida che e' innanzi tutto per gli occhi, sedotti da una percezione imposta che fa saltare la rappresentazione normalizzata del corpo fino ad ora trasmessa come dato assunto dai media. L'arte come marchio di alterita' che si concentra sul divenire anziche' sull'essere, corpi trasformati che vivono i sistemi alterati di quest'epoca che ha smesso di inseguire gli incubi della preservazione della specie. Il punto di partenza e' la varieta' materiale di questi corpi, le molteplici forme e sembianze che assumono, sospinti da una frenesia di trasformazione, di alterazione di coordinate e di esplorazione di limiti e risorse, realizzazioni di un desiderare/si che si compie nella radicalita' del mettersi in gioco con la propria fragilita' e con il proprio cuore.

Punto a giorno, punto a croce... Il tema sembra scaturire dalla duplice sensazione di precarieta' e di armonia insita nella momentanea conciliazione di forze contrastanti. Con uno sguardo riflessivo, ironico e delicatamente provocatorio, si mettono in scena le abitudini quotidiane, i dissidi e le nevrosi legati alla propria inadeguatezza all’interno della societa' dello spettacolo, ci si attarda volentieri su una concezione della realta' legata alla bellezza, alla ricerca di un proprio agio, alla costruzione di orizzonti poetici capaci di contenere i rituali quotidiani del proprio corpo. Francesca Alfano Miglietti

Catalogo in galleria

Inaugurazione: 18 maggio 2006 ore 18.30

Bel Art Gallery
Via Sottocorno 7 - Milano
Orari: Martedi'-sabato 16-23

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