Opere di Xiao Feng, Xiao Lu, Xiao Ge. L’idea e' quella di offrire uno spaccato dell’arte e della cultura cinese, antica e moderna, dalla scultura alla pittura, dalla fotografia alla performance.
Quadri, sculture, ceramiche, manifesti, foto e performance. Opere di Xiao Feng, Xiao Lu, Xiao Ge
Quadri, sculture, ceramiche, manifesti, foto e una coinvolgente performance: ecco il programma della mostra "Cina: Arte in movimento" organizzata da Maison Musique in collaborazione con il Centro Italiano per le Arti e la Cultura, Eurofiere e Carcerano che si terra' nel centro culturale di Maison Musique di via Rosta 23 a Rivoli, dal 18 maggio al 11 giugno, con inaugurazione e happening dalle ore 18,30 alle 21. L’idea e' quella di offrire uno spaccato dell’arte e della cultura cinese, antica e moderna, dalla scultura alla pittura, dalla fotografia alla performance e di fornire al visitatore uno scenario che abbraccia un po’ tutti i campi creativi di questo Paese. E della curiosa talentuosita' della famiglia pechinese Xiao: padre pittore (Xiao Feng),una figlia fotografa (Xiao Lu), l'altra, performer (Xiao Ge).
Per la prima volta in Italia, saranno presentate circa venti fotografie di Xiao-Lu, l’artista che a causa di una performance dal contenuto rivoluzionario, fu arrestata nel 1998. L’esposizione sara' inaugurata alle ore 19,30 da Xiao-Ge, sorella di Xiao-Lu e figlia di Xiao Feng, che si esibira' sulla pista dell'auditorium, in occasione dell’inaugurazione, in una body performance di grande suggestione dal titolo “Passage". Inoltre, con la performance “Heart Massage", l'artista coinvolgera' il pubblico all’interno dell’opera stessa. Saranno infine proiettati i video dei precedenti happening realizzati dall’artista.
L’esposizione ospita 12 grandi tele di uno dei piu' famosi pittori cinesi viventi, Xiao Feng, dedicati alle montagne, alcuni preziosi reperti tra cui oggetti di uso quotidiano, due dipinti su vetro di dignitari risalenti alla fine del 700, alcune deliziose statuette di dignitari realizzate tra il 1600 e il 1950; un grande sigillo imperiale di giada del 1600; inoltre, una serie di fotografie del cinese Zeng Yi che raccontano la Cina di oggi ed alcuni manifesti propagandistici dell’epoca della rivoluzione..
La curatela e' di Vincenzo Sanfo, presidente del Centro Italiano per le Arti e Cultura. La mise en espace e' di Piero Carcerano. L'evento e l’allestimento e' curato da Monica Mantelli. L’allestimento tecnico e' sponsorizzato da Eurofiere Worldwide Exhibition.
Il Centro Italiano per le Arti e la Cultura incontrera' il pubblico alle ore 18,30 nel Musicarium con un intervento sul suo decennale di attivita'. Apre l'incontro Franco Luca', Presidente del Centro Regionale Etnografico Linguistico. L’incontro e' un’ occasione per fare il punto sullo stato dell’arte del Centro in rapporto al panorama culturale internazionale, offrire l’opportunita' di ingresso a nuovi soci e programmare insieme nuove attivita' dopo dieci anni di grandi mostre. Dieci anni di collaborazioni con prestigiosi partner istituzionali: dalla Biennale di Venezia, al Ministero della Cultura della Repubblica Popolare Cinese, dalla Soprintendenza ai Beni artistici e storici di Napoli a quella di Firenze, dal Museo Guggenheim, ai Musei Vaticani, dal Louvre al Fleury di Lodeve. Nata dalla volonta' di alcuni appassionati d’arte, l’associazione e' diventata nel corso di un decennio una delle entita' piu' note in campo internazionale.
Deux ex machina del Centro Italiano per le Arti e la Cultura e' il suo presidente, Vincenzo Sanfo, che dopo essere stato per oltre 11 anni direttore del settore cataloghi d’arte del gruppo editoriale Fabbri-Rizzoli, ha fondato l’associazione diventandone, appunto, il presidente. Dal 1995 il Centro Italiano per le Arti e la Cultura - che ha sede a Caselle, Roma e Parigi - ha promosso, sostenuto e divulgato il patrimonio culturale italiano, contribuendo alla diffusione di interscambi tra i popoli e le nazioni.
Tra le mostre piu' importi curate dal Centro, ricordiamo con la citta' di Parigi “Pierre e Rome, vingt siecle d’elan createur", sui capolavori del Vaticano da Michelangelo ai giorni nostri, “Le Tintoret", una grande esposizione delle pale d’altare di Tintoretto dalle Chiese veneziane; le biennali d’arte di Pechino, la prima svoltasi nel 2003 e la seconda terminata lo scorso 20 ottobre. Per molti artisti italiani, tra cui Mimmo Paladino, Enzo Cucchi, Nino Mustica, Rabarama, Mimmo Rotella, Marco Lodola, Sandro Chia, Omar Galliani, sono state organizzate mostre in prestigiose sedi nazionali ed internazionali.
La collaborazione del Centro Italiano per le Arti e la Cultura con Maison Musique nasce dal comune interesse per la cultura orientale, che per il Centro si concretizza da piu' di dieci anni nella attiva cooperazione con le realta' artistiche e culturali cinesi, mentre per il centro culturale Maison Musique continua il progetto del Centro Regionale Etnografico Linguistico (C.R.E.L.), di cui e' sede, contribuendo a fare del sito Liberty progettato da Eugenio Mollino nel 1907 una casa delle arti internazionali. Le aziende Eurofiere e Carcerano sponsorizzano tecnicamente la mostra quali imprese per l’arte e la cultura.
Ufficio Stampa:
Marilina Di Cataldo Tel. 011/9961972 - cell. 347/7365180
e-mail: marilina.dicataldo@centroita.com
Per approfondimenti sul progetto: Monica Mantelli Tel. 335/6616255
Inaugurazione e happening: 18 maggio, dalle ore 18,30 alle 21.
Maison Musique
via Rosta, 23 - Rivoli (TO)