Da Hebdomero all’Uomo con cappello. Fotografo della “irrealta' poetica" Le Mene' e' giunto a contrapporre fantasia, sogno e rigore formale nella elaborazione di un lavoro estremamente personale che non deve nulla all’attualita'.
Da Hebdomero all’Uomo con cappello
A cura di Massimo Riposati
Fotografo della “irrealta' poetica" Marc Le Mene' e' giunto a contrapporre fantasia, sogno e rigore formale nella elaborazione di un lavoro estremamente personale che non deve nulla all’attualita' pur essendo in verita' una espressione del mondo di oggi e di domani.
Hebdomero, il personaggio inventato da Giorgio de Chirico soggioga Marc Le Mene' che annota: <
"Molto spesso la fotografia e' una testimonianza del reale, ma, a volte, ne e' una sorta di decalcomania che si afferma bloccando il movimento, sospendendo il tempo; e' il reame dell’evidenza, a meno che, per maldestria o per ottenere un effetto flou a fini artistici il fotografo non abbia mosso la sua macchina ... Mai, io credo, Le Mene' ha accettato di lasciarsi imprigionare da regole troppo rigide per la sua sensibilita'.
Che si serva di una architettura romana, della curva delle spalle di una donna o di una immagine che “fabbrica" in studio a partire da quasi nulla, sempre, mi sembra, da Hebdomero ai suoi Uomini con cappello, Marc utilizza il mezzo fotografico, non per esplorare la realta' che lo circonda - e probabilmente lo annoia - ma esattamente come farebbe un pittore (Magritte per esempio) con forme e colori, per elaborare un mondo, il suo mondo, all’opposto del nostro; in breve un universo mentale che mi piace immaginare fluttuante nel cielo tra navicelle spaziali che ci portano con lui verso la via lattea, verso le galassie lontane dell’immaginario puro." (dal testo di Jean-Marie Drot)
Marc Le Mene' e' nato il 3 novembre 1957 a Lorient.
Ha soggiornato a Roma nel 1989 come borsista della Accademia di Francia a Villa Medici.
Nel 1995 ha ricevuto il Grand Prix photographique della Scam, a Parigi.
Ha esposto gia' nel 1984 al Muse'e national d'Art Moderne/centre Georges Pompidou e poi in molte istituzioni, in Francia ed all’estero. Sue foto sono in molte collezioni pubbliche e private (Muse'e d'Art moderne de la Ville de Paris, Muse'e Carnavalet, Muse'e Rodin, Fonds national d'Art contemporain, etc.).
Inaugurazione venerdi' 19 maggio, dalle ore 18.30
pH7 Art Gallery
via della Scrofa, 46 - Roma
Orario: Dal lunedi' al venerdi', dalle 16 alle 20. Sabato dalle 10 alle 13 - Domenica e festivi chiusura