L'artista, casalinga e sarta, a settantasette anni viene introdotta alla pittura dal divieto di uno psicoanalista, non guardare il cielo, e da un invito, rendere l'altro partecipe delle sue visioni, disegnandole.
Longevi Visionari
Una donna vecchia e fragile dall’arte degenerata all’arte rigenerante
Mai toccato un pennello fino a settantasette anni, Maria Callegaro Perozzo, casalinga e sarta, quarta elementare, originaria del Veneto trapiantata a Milano, viene introdotta alla pittura dallo specialista che cura il marito, malato di Alzheimer.
Inizia cosi' una frenetica e proliferativa attivita' che la porta in dieci anni a produrre oltre quattrocento opere, che occupano la sua casa trasformata in museo. Oggi a ottanta sette anni e' ancora attiva.
La storica dell’arte Bianca Tosatti individua in lei una visionaria medianica e la ritiene matura per un debutto nel mondo dell’arte.
Cremona crede in lei e soprattutto nella funzione da ponte che l’arte irregolare svolge verso l’arte contemporanea e decide di dedicarle la mostra “ Longevi Visionari", che nelle sale del prestigioso Museo Ala Ponzone affianca esempi di Arte Irregolare a produzioni senili di grandi artisti conemporanei (de Kooning, Dubuffet, Nigro, Treccani, Pericoli, Morbelli, Tosi, Meloni).
Una sezione distaccata della mostra dal titolo Geometrie e Germogli sara' esposta presso la Fondazione Citta' di Cremona.
Il “caso" artistico suscita l’interesse anche di Skira, editore del catalogo che ospita saggi di filosofi, antropologi, psicoanalisti e critici d’arte.
Inaugurata il 7 maggio scorso, la mostra, per le diverse implicazioni disciplinari (medicina, geriatria, psicologia, arte terapia, storia dell’arte) e' gia' stata oggetto di grande interesse anche per i media.
Maria Callegaro e la sua intuizione artistica, tutta femminile, di ri-vita rappresentano infatti una testimonianza di come e' possibile regolare la propria sessualita' anche in tarda eta' in rapporto ai traumi (malattie, decadimento cognitivo) e stabilire quei contatti che rompano l’isolamento degli anziani.
Di questo ma anche del tema delle diverse tipologie di senilita' inventive si trattera' nel corso di una giornata di studio che si svolgera' a Cremona , presso il Museo Ala Ponzone, il 25 maggio prossimo.
Museo Ala Ponzone
Via Ugolani Dati, 4 - Cremona
Orari: martedi' - sabato: 9.00 - 18.00; domenica: 10.00 - 18.00
Ingresso: 4 euro (mostra -visita Museo Ala Ponzone - Fondazione Citta' di Cremona)