Civico Museo Parisi Valle
Maccagno (VA)
via Leopoldo Giampaolo, 1
0332 561202 FAX 0332 562507
WEB
Salvatore Fiume
dal 26/3/2001 al 1/5/2001

Segnalato da

Lorenzo Morandotti



approfondimenti

Salvatore Fiume



 
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26/3/2001

Salvatore Fiume

Civico Museo Parisi Valle, Maccagno (VA)

Carte 1935-1937. La mostra presenta a distanza di 65 anni un gruppo di disegni inediti (inchiostri soprattutto) e di acqueforti di Fiume, ha invece il pregio di far conoscere la produzione prima (e del tutto sconosciuta) del maestro siciliano.


comunicato stampa

Carte 1935-1937

La mostra presenta a distanza di 65 anni un gruppo di disegni inediti (inchiostri soprattutto) e di acqueforti di Fiume, ha invece il pregio di far conoscere la produzione prima (e del tutto sconosciuta) del maestro siciliano. Questi fogli, tutti appartenenti alla Collezione del Museo, furono eseguiti negli ultimi anni di frequenza del Regio Istituto d’Arte del Libro e nel primo anno di fatica e di fame vissuto a Milano - "quello che ho patito qua lo sa solo Dio" annota l’artista su uno dei disegni esposti datato Milano 7.5.1937. Si tratta di disegni che mostrano una buona padronanza del mezzo grafico: Fiume si muove con grande libertà, ora lasciando correre con fluidità il pennino inchiostrato, ora rallentandone il percorso per sottolineare ed evidenziare, ora agitandolo in modo convulso, ma sempre dietro una visione mentale già lucida. Ai disegni si affiancano 20 acqueforti, pure in parte inedite, che sono un documento quanto mai eloquente della valentia di Fiume nel campo dell’acquaforte, dove la preziosità del segno grafico è ulteriormente potenziata da un complesso, ma rigorosissimo, impianto compositivo che sa gestire bene la terza dimensione. Tra le acqueforti spiccano le grandi lastre del Giudizio Universale e di Dante e Virgilio, ma soprattutto l’intera sequenza (con alcune aggiunte) delle illustrazioni per "La secchia rapita" di Alessandro Tassoni, volume che fu pubblicato nel 1941 dal Regio Istituto d’Arte del Libro di Urbino. L’insieme di disegni e acqueforti documenta - in modo assolutamente sorprendente - il primo tratto della vicenda artistica di Salvatore Fiume, contribuendo a mettere a fuoco fin dalle sue origini la grande dimestichezza con un segno libero ma non superficiale, fonte primaria (oltre che strumento) di un’arte che non resti pura espressione di manualità.

La mostra, che resterà aperta fino all'1 maggio, nei giorni di mercoledì, sabato, domenica e festivi dalle ore 10 alle 12 e dalle 15 alle 18, è accompagnata da un catalogo pubblicato dal Museo, introdotto da una testimonianza di Giuseppe Vittorio Parisi (che fu amico di Fiume e ne espose i disegni presso il Circolo Artistico Internazionale nel 1937), da un breve testo di Salvatore Fiume sul disegno e da una riflessione storico-critica di Luigi Cavadini, curatore della mostra e coordinatore del Comitato Tecnico Culturale del Museo.

Orari: mercoledì, sabato, domenica e festivi 10-12 / 15-18

Ingresso: Lire 5000, ridotto Lire 3000

Civico Museo Parisi-Valle, Maccagno (Varese)

Ufficio stampa: uessearte, Via Natta 22, 22100 Como, Tel.031.269393 Fax.031.267265

Informazioni e immagini su altre mostre seguite dal nostro ufficio: sul sito http://www.uessearte.it

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