Castello Borromeo
Trucazzano (MI)
P.zza Gallarati Scotti (loc. Corneliano Bertario)
02 95309271
WEB
Il proprio luogo
dal 25/5/2006 al 15/6/2006
venerdi' 26/5 ore 16-23, sabato 27/5 ore 16-23, domenica 28/5 ore 11-19, venerdi' 2/6 ore11-23, sabato 3/6 ore 16-23, domenica 4/6 ore 11-19 e su appuntamento fino all’11 giugno

Segnalato da

Matteo Galbiati




 
calendario eventi  :: 




25/5/2006

Il proprio luogo

Castello Borromeo, Trucazzano (MI)

La mostra vuole essere una riflessione su che cos’e’ per tutti noi oggi “il proprio luogo", il luogo che e’, che cerchiamo, che desideriamo, che non troviamo, interiore, di tempo e spazio, della visione dell’universo e della terra.


comunicato stampa

mostra collettiva d’arte contemporanea

evento prodotto da dieci.due! international research contemporary art - milano ideato e organizzato da pino diecidue e maria rosa pividori in collaborazione e su invito e del gruppo culturale corneliano bertario

luoghi della mostra: 5 stanze, le stalle, il prato e i portici vicino alle stalle, le prigioni, il prato e le vecchie mura sul retro del castello, un luogo all’interno del cortile di fronte al castello.

spazi nominati: dell’esclusione, del corpo, della mente. del cuore, metafora dello spazio

testo filosofico di introduzione di eleonora fiorani

testo critico di: matteo galbiati - luogo dell’esclusione lorella giudici - luogo della mente angela madesani - luogo del corpo mirtha paula mazzocchi - luogo della metafora dello spazio roberta ridolfi - luogo del cuore

testo di antonella sbrilli il luogo del gioco e del linguaggio la mostra vuole essere una riflessione su che cos’e’ per tutti noi oggi “il proprio luogo", il luogo che e’, che cerchiamo, che desideriamo, che abbiamo trovato, che non troviamo, interiore, di tempo e spazio, della visione dell’universo e della terra che abitiamo, del corpo, della memoria, del luogo in relazione all’altro, che sta tra noi e l’altro e l’altrove, ma soprattutto dentro noi stessi, e come sia possibile ridefinirlo oggi con il linguaggio, nel pluralismo di linguaggi possibili.

il bellissimo castello borromeo, inserito in una natura protetta tra il bosco e il fiume, e' la meravigliosa cornice storica in dialogo con l’arte contemporanea emergente, sara' il punto centrale dal quale si svilupperanno diversi eventi affinche' possa diventare un luogo nel quale riconoscersi.

esclusione/corpo/mente/cuore metafora dello spazio

gli “spazi" nominati si intrecciano tra loro nell’equilibrio di ragioni opposte, sapiente bilancia interna a ciascuno di essi.

esclusione da escludere, eschiudere, voce arcaica e desueta, ischiudere, eludere, dal latino: ex-claudere (ex) fuori (claudere) chiudere. chiudere fuori. corpo, corpus, il corpo della terra, materia che occupa uno spazio e presenta forme determinate, liquida, solida, gassosa. organica/inorganica, materiale/immateriale nella pura astrazione della mente, mobile e immobile con i suoi pianeti nella notte stellata palpita il cuore della terra mentre porta la sua contraddizione: muscolo cavo che si contrae stringendo emozioni, pensieri, desideri. cosi' esistiamo, ex-sistiamo: (ex) fuori (stiamo) stiamo-fuori-di-noi, e sempre, nello spazio del giorno e della notte. portiamo dentro noi il mistero della contraddizione. metafora del nostro essere-nel-mondo. metafora, meta'-pho'rein: (meta) meta' (phorein) portare.

la violenza lacera ogni giorno uomini e cose, erge nuovi muri, confonde i cuori. la spada, simbolo di barriera contro ipocrisie e avversioni che imperano nel mondo. albino de francesco (luogo del cuore)

nelle pieghe della vita

in uno spazio immaginario o immaginato, c’e' l’inseguire un miraggio, un amore, una vita che non vuole arrendersi alla morte. fantastico, fantasmagorico, l’unicorno, simbolo alchemico sacrale e magico, si intreccia a mondi futuri e futuribili… le paure sono sempre le stesse e le domande anche: “da dove veniamo? perche' siamo qui? dove andiamo?" visioni arcaiche e moderne, tra navi volanti e origami antichi. anche il film “blade runner" si inoltra in luoghi esterni ed interni, in dimensioni reali e spirituali, per finire in una fuga dal “luogo" opprimente e scuro, alla ricerca di una luce magica (come irradia l’animale sacro nell’immaginario collettivo), che lenisca le nostre paure e le nostre debolezze e ci doni la vita eterna.

roberto apostolo

architettura come metafora dello spazio e del vissuto. portare la propria esperienza di luogo in un nuovo luogo. claudia canavesi e nadia galbiati (luogo metafora dello spazio)

il luogo della esclusione

l'assenza di un luogo dove succede il racconto e' parte sostanziale del mio lavoro.lo spazio,viene sostituito dal tessuto,dalla pittura o dal ricamo, e questa esclusione dal contesto penso che sia una traduzione formale di quello che ha provocato in me lo sradicamento del mio paese,la mia migrazione interiore. i miei soggetti gallegiano nel vuoto, sono segnalazioni,immagini simbolo, metafore casalinghe,senza un punto di riferimento spaziale ne' temporale. la serie che presento si chiama "il pericolo e' dietro l'angolo",e' una serie di giocattoli che si ripete su diversi tessuti e dimensioni,in un equilibrio inestabile tra serenita' spensieratezza e innatese violenze . florencia martinez

artisti invitati

il proprio luogo 1

addis,antonelli, apostolo, atzei, azuchi gulliver, brasca, cirnigliaro, dall’osso, dalla torre, de francesco, di bennardo, farahzad, fujita, gangai, greco, hans-hermann, inferrera, kun, lambardi, larocchi, lazzaris, lia, licitra, magri, magrini, martinez, mazzella, mazzoleni, monrad, mueller, negro barquez, nonnis, poggi, premoli, simonelli, sormani, spazio, spinelli, vasiljev

il proprio luogo 2

alagio, azuchi gulliver, baccan, barotte, bertrand, bettoni, brunone, bulfaro, calegari, canavesi+galbiati, canato, dall’osso, de carolis, di bennardo, fiorella, gredler+ronzoni, inferrera, kun, lia, licitra, lukic, madau, magri, magrini, mazzella, moretti, negro barquez, nonnis, pessarelli, poggi, premoli, rens o., salvalai, scheuerecker, secci, skerlj, spinelli, spoto, steiner, tinnirello, van kampen, veronesi, vidoni, west,

intervento di passaggio di giovani artisti dell’accademia di brera de gaetani, marenzoni, novara, savini

si ringraziano tutti coloro che hanno collaborato per la realizzazione di questo progetto che ha il patrocinio del comune di truccazzano della regione lombardia

Inaugurazione: venerdi' 26 maggio apertura mostra dalle 16 alle 23

Castello Borromeo
P.zza Gallarati Scotti - Corneliano Bertario - Truccazzano
Orari: venerdi' 26/5 ore 16-23, sabato 27/5 ore 16-23, domenica 28/5 ore 11-19, venerdi' 2/6 ore 11-23, sabato 3/6 ore 16-23, domenica 4/6 ore 11-19 e su appuntamento fino all’11 giugno

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