Geometrie dell'Autre. In esposizione circa trenta opere. Roasio e' un pittore informale, indaga la materia, le proprieta' dei supporti sui quali far scivolare il colore, l’acrilico che invade la superficie creando sempre originali mescolanze.
Geometrie dell'Autre
Si inaugura venerdi' 26 maggio 2006, alle ore 18.30, presso la Galleria Arkadhia di Palermo - diretta da Gaetano Bruno - Geometrie dell’Autre, una personale di Maurizio Roasio, che restera' aperta fino al 24 giugno.
In esposizione circa trenta opere dell’artista piemontese, nato a Vercelli nel 1946, che ha scelto di vivere tra Torino e la Bretagna. Le opere sono presentate in catalogo da Emilia Valenza.
Roasio e' un pittore informale, indaga la materia, le proprieta' dei supporti sui quali far scivolare il colore, l’acrilico che invade la superficie creando sempre originali mescolanze. Dopo un breve inizio dedito alla figurazione, Roasio avvia una fase di elaborazione del pensiero astratto, in ordine ad una irrinunciabile fuga verso lo sconfinamento: passaggi emotivi, sensazioni forti, afflati lirici, che mai trovano una forma riconoscibile nella realta'.
Le opere esposte in questo primo appuntamento di Maurizio Roasio con Palermo appartengono alla produzione piu' recente e sono il risultato di un approccio sperimentale con il piano compositivo e pittorico. Una “necessita' interiore" preme verso un equilibrio tra liberta' informale e strutturazione geometrica dello spazio. Gli studi di architettura rimbombano come un’eco nel percorso intrapreso; si avverte da una lato la lucidita' razionale nella volonta' progettuale dell’immagine e dall’altro la sensibilita' cromatica che, di quadro in quadro, rende assolutamente unico il tessuto pittorico.
La sperimentazione passa anche attraverso lo sfruttamento delle qualita' intrinseche di nuovi materiali di supporto come il plexiglas.
Arkadhia Arte Contemporanea
via Dante, 17 - Palermo