Rane in pancia. Utilizzando i linguaggi della fotografia, del disegno e dell'installazione, l'artista coniuga l'attualita' e la quotidianita' con gli sviluppi percettivi ed emotivi di una particolare stagione della vita: l'adolescenza.
Rane in pancia
In concomitanza con la partecipazione alla Biennale Internazionale di Fotografia
di Brescia 2006, Armida Gandini propone in galleria un progetto site-specific
dal titolo Rane in pancia, frutto di un'accurata riflessione sui
temi del Tempo, del Vuoto, della rigenerazione e dell' identita'.
Utilizzando i linguaggi della fotografia, del disegno e dell'nstallazione, Gandini coniuga le tematiche da sempre care alla sua ricerca d'artista con l'attualita' e la quotidianita' legate agli sviluppi percettivi
ed emotividi una particolare stagione della vita: l'adolescenza.
Metafora di una condizione che prescinde l'aspetto biografico delle singole vite, l'eta' infantile o post-puberale e' divenuta, soprattutto negli ultimi anni, oggetto di attenzione e di studio per quanti ritengono che questo
universo parallelo, fluido e in divenire raccolga in se' le potenzialita' magnifiche del cambiamento e il pericolo costante delle incertezze e del disequilibrio. Armida Gandini pero' sposta l'attenzione dal piano della
semplice registrazione delle abitudini, dei gusti, del way of life delle giovanissime, al substrato percettivo ed emotivo delle adolescenti, componendo un ritratto ben piu' sottile e meno consolatorio. In questa nuova serie
fotografica, vengono a galla tutte le contraddizioni, le impotenze, i desideri e i conflitti di una generazione costretta dalle contingenze a districarsi nella realta' come un equilibrista o un funambolo.
Inaugurazione: 27 maggio ore 18
fabioparisartgallery
via Alessandro Monti, 13 - Brescia
Orario: 15-19 Chiuso Domenica - Dal 5 agosto al 27 agosto chiusura estiva