Arte della Luce
dal 2/6/2006 al 12/6/2006
Segnalato da
2/6/2006
Arte della Luce
Galleria degli Artisti, Milano
LeoNilde Carabba nei suoi quadri costruisce emblemi circolari, Gianfranco De Palos rarefa le sue cognizioni in linee rappresentative, Salvador Presta dedica le proprie teofanie al volto del Credo
LeoNilde Carabba, Gianfranco De Palos e Salvador Presta
LeoNilde Carabba che costruisce emblemi circolari su un’ellissi che descrive e divora ogni altra luce o accensione suppletiva. I suoi dischi madornali, imitano prove orientali di oggetti neo-espressionisti,girano in tutto tondo sulla parete su cui sono posti come istanze costruttiviste.
Gianfranco De Palos, rarefa le sue cognizioni oggettive in linee rappresentative, che sognano/segnano qualcosa che riparte puntualmente da un’interdipendenza memoriale, da una controllabile manualita' derivata da perturbabilita' scolpite, o spezzoni riemersi dopo qualche psicologico diluvio.
Ultimo viene Salvador Presta che presta le proprie teofanie al meraviglioso volto del Credo presente in un laboratorio di momenti e movimenti sacrali, per finzioni eleganti, legate alla solennita', il cui diffondersi sulla parete inalvea certezze aristocratiche e attive al resoconto di un’individualita' intellettuale spiritualmente sensibile e radicalmente riflessiva. Questo, non piu' significante astrattivo (o Madi),non verve snobbistica eclatante, ma punto di incontro con l’Altissimo,tutto oro e mai livida ombra.
I linguaggi, cosi indipendenti e riposti prima in un io sommerso, ridotto nel loro stesso incantesimo, poi avviluppato all’immaginare collettivo, coglie una coralita' di insieme, regolarizza la ragione per cui sono presenti (compresi i suoi ospiti) in un contesto culturale diverso dalle esposizioni abituali, e riportate qui in formulazione visibilmente piu' attenta, proprio perche'-in ogni caso-la delineano per i naturali confronti,ottenendo gli effetti voluti,evidenziando una specie di nuovo destino per tutti, incluse l’idea di rielaborazione dei materiali e le pianificazioni regolate dalle poetiche individuali. Domenico Cara.
Immagine: Leonilde Carabba, 2000, La costellazione di Persefone 80 x 80 cm, Acrilici, foglia d'oro e di rame e d'argento, fluorescenti e fosforescenti su tela
Galleria degli Artisti
via Nirone 1 - Milano