Articolandosi tra la performance "Want it, get it, fake it!" (della durata di 3 ore consecutive durante l'inaugurazione) e l'esposizione di lavori fotografici e video ad essa connessi, il progetto si presenta come una sorta di confessione di un artista sul suo naturale "dance-floor" (la galleria) e come disincantato processo alle sue stesse illusioni.
Breeding Brass Pearls
a cura di Emanuela Nobile Mino
Articolandosi tra la performance "Want it, get it, fake it!" (della durata
di 3 ore consecutive durante l'inaugurazione) e l'esposizione di lavori
fotografici e video ad essa connessi, il progetto si presenta come una sorta
di spiazzante, dissacratoria, ma allo stesso tempo ironica, confessione di
un artista sul suo naturale "dance-floor" (la galleria), e come disincantato
processo alle sue stesse illusioni. Interpretando l'eroe di un game (che
minaccia costantemente di configurarsi “over"), l'artista appare impegnato
in una sorta di spossante sfida contro se stesso e in una ripetuta verifica
delle proprie attitudini e potenzialita', sia psichiche che comportamentali.
Attraverso una plateale messa in scena di sforzi e prove di destrezza
sociale, l'artista si fa interprete dei diversi tipi di strategie
finalizzate alla progressiva conquista di successo e di "upgrading"
culturale e sociale. L'intento e' quello di rivelare la precarieta' di
determinate certezze (come il raggiungimento, apparente, di livelli
superiori nella corsa alla fama) e, allo stesso tempo, quello di mettere in
guardia sulla spietata ciclicita' del tempo e degli eventi che, ad
intermittenza, fa si' che il confronto con sfide che si credevano superate
torni a riproporsi sotto forma di improvvisi e inaspettati declassamenti.
Disilludendo se stesso e il proprio pubblico sul fatto che la crescita
artistica e individuale coincida con un percorso di progressione lineare e
verticale, Civic si fa interprete di un'azione loopata (sviluppata
attraverso il convulso alternarsi di corsi e ricorsi, di avanzamenti e di
empasse, di alti e bassi, di accrescimenti e retrocessioni) e che
difficilmente prospetta la possibilita' di una risoluzione finale e
definitiva.
Dalle ore 18.00 alle ore 21.00: Performance "Want it, get it, fake it!" by
Ivan Civic
Inaugurazione sabato 10 giugno 2006
Galleria Estro
Via San Prosdocimo 30 - Padova