Claudio Cambiaghi
Alberto Castelli
Mauro Ceolin
Mauro Maffezzoni
Marco Memeo
Henry Walsh
Carlo Zanni
Chiara Guidi
Una collettiva di pittura molto particolare, dove uno degli artisti invitati, parafrasandone il titolo, presenta un lavoro che prende in esame il mondo dei sosia: " sosia di PAOLA BARALE che fa Madonna che fa Evita", "sosia di David Bowie che fa Andy Warhol". Mostra colletiva di pittura a cura di Chiara Guidi.
Una collettiva di pittura molto particolare, dove uno degli artisti invitati, parafrasandone il titolo, presenta un lavoro che prende in esame il mondo dei sosia: " sosia di PAOLA BARALE che fa Madonna che fa Evita", "sosia di David Bowie che fa Andy Warhol".
Mostra colletiva di pittura a cura di Chiara Guidi.
Una breve rassegna sulla pittura contemporanea. Una pittura che, in una stretta traiettoria del
soggetto figurativo, trova nel soggetto stesso, un soggetto urbano, sociologico, tecnologico,
architettonico, reale e/o nel suo dettaglio la sua affermazione. Un Setup pittorico
nell’affermazione del soggetto stesso, che è la pittura stessa.
Artisti invitati:
Claudio Cambiaghi, nato a Milano nel 1967, dove vive e lavora.
Ha esposto recentemente nella collettiva "Kiss kiss" - Città di Sant’Agata de’ Goti-
Presenta alcuni inediti olii su tela : particolari di interni domestici dai forti tagli architettonici,
come lo stipite della porta semiaperta, un angolo di termosifone, una curva del tappeto che si
alza.
Alberto Castelli, nato a Torino dove vive e lavora–partecipa alla collettiva con due opere
recenti:figure cosmopolite, ritratti di figure metropolitane che si contraddistinguono nel loro
look, dagli abiti alle acconciature.
Mauro Ceolin, nato a Milano nel 1963 dove vive e lavora, ha iniziato la sua attività espositiva
nel 1988. Con una tecnica personalissima, documenta la realtà intingendola con colori saturi
e cogliendo i particolari con scorci dal basso verso l’alto. Presnta i Rossi, ritratti di una
società in monocromia e Atmosfere Brillanti, scorci di architetture milanesi.
Mauro Maffezzoni, nato a Cremona , vive e lavora a Milano- Ha già esposto nella Galleria
Maria Cilena (1998) in una personale, con la serie di opere intitolata "Collezioni" - Dipinge
tutto ciò che intende archiviare. "Banalità " è il libro, opera artistica e contenitore di
taccuini, tradotto in cremonese.(A+ Mbookstore Edizioni- 1999) Le opere presenti sono
dedicate agli oggetti-strumento del vivere o meglio ancora agli strumenti di cui gli artisti si
servono per rappresentare la loro realà : la macchina fotografica, il televisore, il computer, la
radio.
Marco Memeo, nato 1967 a Torino dove vive e lavora – Il tema è la città , nelle sue definizioni
architettoniche; la scelta che compie riguarda il carattere popolare di certe aree urbane. Lo
affascina l’idea di narrare e il suo lavoro narra gli arredi urbani delle periferie.
Henry Walsh, fa un lavoro su di sè: dipinge se stesso in continui autoritratti veloci su lavagne,
su carte, su tele di grande o piccolo formato. Predilige fondi monocromatici, spesso
metallizzati.
Carlo Zanni, nato a La Spezia nel 1975, vive e lavora a Milano- Il suo lavoro esplora il
concetto di identità . Un’identità nè di media nè di moda. Un’ identità del singolo che si
confronta/scontra con l’identità multipla e omogenea di una comunicazione globale.
Galleria Maria Cilena arte contemporanea
Via Ariberto 17, 20123 Milano. tel - fax: 028323521
sito web ATTIVO DAL 21 MARZO
ORARI GALLERIA : Martedì / sabato – 15/20 e/o su appuntamento
Per ulteriori informazioni e invio cartella stampa rivolgersi in galleria tel - fax: 028323521