"L'atmosfera magica della pittura di Bortoluzzi e' l'atmosfera magica di Klee che Bortoluzzi ha ereditato dal suo maestro e che ha trasformato in una stimmung personalissima e originalissima". ( Will Grohmann)
La lezione del Bauhaus
Una serie di opere donategli da Klee al tempo del Bauhaus apre la mostra
antologica dedicata ad Alfredo Bortoluzzi, la cui luminosa pittura rimane in
gran parte ancora sconosciuta.
Bortoluzzi visse nel Bauhaus (1927-30), a Parigi e poi ancora in Germania
decenni di vivaci esperienze creative, in mezzo alle quali spicca
distintamente la fondamentale lezione ricevuta da Paul Klee. Nella
contrapposizione tra la stella e il cuore, un'immagine ricorrente nei suoi
dipinti, nell'affrontare due volti, nel rappresentare un abbraccio infatti
Bortoluzzi dà più o meno consapevolmente espressione a quella che fu la
concezione tutta di Klee dell'arte come "gioco con le cose ultime".
Nato a Karlsruhe nel 1905 da genitori italiani, figlio di artigiani, il
padre mosaicista e la madre stilista, Bortoluzzi non intraprende la carriera
universitaria come il padre avrebbe desiderato, ma quella artistica
frequentando dapprima l'Accademia di Karlsruhe e in seguito, a partire dal
1927, il Bauhaus dove sarà allievo di Albers, di Kandinsky, di Schlemmer e
soprattutto di Klee, che lascerà un'impronta inconfondibile nella sua opera
grafica e pittorica.
Non è infatti genericamente nel segno del Bauhaus che
si sviluppa il cammino di Bortoluzzi: dalla pittura, alla danza e alla
coreografia (dal 1930 al 1957 fu ballerino e coreografo apprezzato dapprima
in Francia e poi nei maggiori teatri della Germania occidentale), per approdare
poi definitivamente alla pittura e dedicarvisi negli ultimi quarant'anni che
trascorse a Peschici nell¹Italia meridionale; particolare risulta invece la sua ricerca in
quanto vi si legge il tentativo di imprimere alla bauhausiana volontà di legare
arte a artigianato la forza di un'utopia.
Circa quaranta lavori  unitamente a libri, riviste e foto  illustrano la
formazione nella scuola del Bauhaus, mentre un centinaio di opere su carta e
dipinti presentati in un percorso tematico allestito dall'architetto Mario
Botta delineano i diversi momenti della pittura di Bortoluzzi.
Inaugurazione sabato 7 aprile 2001 ore 17.00
Orario:
Martedì  Domenica 10/12  14/17
Lunedì di Pasqua e Pentecoste aperto
Entrata fr. 8 /ridotti fr. 5
Museo d'arte, Piazza San Giovanni  CH 6850 Mendrisio