45 fotografie b/n e altrettanti testi tratti da epistolari di soldati che hanno combattuto sul fronte alpino - sia italiano che austriaco - della Grande Guerra. L’ idea-guida del lavoro e' quella di presentare “sguardi sul paesaggio" in immagini e in parole che rimandino le une alle altre.
Paesaggi di guerra
Il progetto comprende 45 fotografie b/n, stampate in formato 50x70 e altrettanti testi tratti da epistolari di soldati che hanno combattuto sul fronte alpino - sia italiano che austriaco - della Grande Guerra. L’ idea-guida del lavoro e' quella di presentare “sguardi sul paesaggio" in immagini e in parole che rimandino le une alle altre.
Le fotografie sono state scattate nell’arco delle montagne che va dalle Alpi Carniche all’Adamello.
Il lavoro, pensato per una mostra che sara' itinerante per i prossimi tre anni, e' stato prodotto dalla Provincia Autonoma di Trento e dal Comune di Lavarone. Attualmente e' esposto, fino al 3 settembre 2006, nella Sala Esposizioni del Comune di Lavarone ed e' accompagnato da un libro/catalogo con prefazione di Antonio Gibelli e Diego Mormorio.
Descrizione del lavoro
Nel 1997 ho iniziato a fotografare le Alpi, in particolare nei e dai luoghi del fronte della Prima Guerra Mondiale.
L' idea, che e' venuta concretizzandosi nel corso della ricerca, e' quella di affiancare alla visione attuale del paesaggio, rappresentato dalle mie foto in bianco e nero, la visione che, delle stesse montagne ma in condizioni affatto differenti, ebbero i soldati che combatterono lassu' tra il 1915 e il 1917.
Ho fatto la scelta di servirmi quasi esclusivamente di testimonianze epistolari che danno spesso una descrizione istantanea del paesaggio, un'impressione piu' vivida del momento vissuto, che meglio "dialogano" con le immagini attuali e che, data la drammaticita' della situazione, assumono un carattere di universalita' rispetto al tema della guerra e della pace.
Sala Esposizioni del Municipio
Lavarone Cappella (TN)
Orario: 10.00 - 12.00 16.00 - 19.00 (a giugno chiuso il lunedi')
Ingrsso libero