Un universo composto da personaggi umani e animali dalle strane fattezze, irreali e al contempo compagni di sogni riconoscibili, proiezioni delle nostre menti libere.
Attraverso lo specchio
Emanuela De Notariis con il suo lavoro, pone lo spettatore all’interno di un
universo composto da piccoli personaggi umani e animali dalle strane fattezze,
irreali e al contempo compagni di sogni riconoscibili, proiezioni delle nostre menti
libere. I compagni dell’artista sono anche i compagni di tutti noi: personaggi
sull’orlo di una follia e di un’assurdita' che fa sorridere e fa tenerezza,
segreti abitanti del nostro mondo immaginario. I colli lunghi, le minuscole zampe, i
musetti verdi, le orecchie svolazzanti “degli esserini", come li ama chiamare
l’artista, si arricchiscono di colori sgargianti, vestiti e accessori stravaganti
ed eccentrici. Personaggi di un altro mondo, ognuno con una storia singolare,
sospesi nella propria dimensione interiore e spesso letteralmente sospesi da terra,
ci ricordano del fragile equilibrio della nostra esistenza e del perenne rapporto
tra cio' che viviamo e cio' che immaginiamo.
L’artista, catapultando lo spettatore
in un mondo delle “meraviglie", pone l’attenzione su come la ricerca del se'
passi sempre per i meandri della propria immaginazione e parallelamente alla
costruzione di un proprio piccolo mondo inventato. La ludicita' dei fiabeschi
“esserini" di Emanuela De Notariis, suscita dunque oltre al buon umore e ai
ricordi dell’ingenuita' andata, riflessioni su argomenti della nostra stessa
esistenza. Ribaltando la prevalente idea secondo la quale l’arte per far
riflettere debba essere seria e complicata, l’artista ci insegna come affrontare e
comunicare questioni nodali della psicologia della societa' contemporanea: il vagare
per terreni sconosciuti e irrazionali dell’io e la spontaneita' che ne deriva come
maniera costruttiva per affrontare questioni ordinarie e complesse.
La mostra sara' accompagnata da un testo della curatrice e critica d’arte Ilaria
Gianni.
Emanuela De Notariis e' nata a Termoli nel 1977. Vive e lavora tra Roma e Termoli.
Tra le sue mostre ricordiamo nel 2006 Ghost Trax, Microgallery, Milano; Pratino
Exquis, Rialtosantambrogio, Roma; Eugenia, Galleria Biotos, Palermo; Aural
Sculpture, La Palma, Roma; RE/GENERATION - corpi fantageneticamente modificati,
Galleria Civica di Arte Contemporanea, Termoli. Nel 2005 Plurale Femminile, Galleria
Limiti Inchiusi, Campobasso; Hype Gallery, Milano; Notturno in rosa, Galleria Salon
Prive' Arti Visive, Roma; Premio Arte Giovane Molisana, White Cube Europe; ISART,
MACI - Museo di Arte Contemporanea di Isernia; Super Alzbudxljnf World, Parablo',
Roma; Crack! Fumetti dirompenti, Forte Prenestino, Roma. Nel 2004 Il Laboratorio
Fantagenetico, Fuzzybar, Roma; Assalto al Castello, Castello di Monopoli (Ba);
Fenomeni d’arte in feedback, Rampa Prenestina, Roma; Dynamic, Club 64, Roma;
CasAberta, Lisbona; T.A.Z.-Temporary Autonome Zones, Blue Cheese Factory, Roma.
inaugurazione: Venerdi' 7 Luglio dalle ore 18.30
Galleria Limiti Inchiusi
Via Muricchio, 1 - Campobasso
dal mercoledi' al sabato, dalle 17.30 alle 20.30