La mostra "ana'basi"prende il titolo dal desiderio di esaltare l'identita' profonda di Napoli, rintracciando nel fitto tessuto urbano elementi architettonici e configurazioni spaziali inedite.
La mostra "ana'basi"prende il titolo dal desiderio di esaltare l'identita' profonda
della citta' di Napoli, rintracciando nel fitto
tessuto urbano elementi architettonici e configurazioni spaziali inedite, per poi
rappresentare ed evidenziare il rapporto
diretto che intercorre tra le splendide ricchezze cromatiche ed architettoniche
della citta' di sopra e l'affascinante aspetto di
una segreta e oscura citta' di sotto.
Una rete di trasmissione energetica che dal sottosuolo si collega al suolo.
Pieghe, partizioni, sovrapposizioni, proiezione di spazio e materia, il risultato di
un gioco continuo di trasformazione,
dovuto a fenomeni sia naturali che antropici, che evidenziano contrasti in apparenza
inconciliabili quali lineare-ondulato,
statico-dinamico, aperto-chiuso, ma che invece manifestano una travolgente
complessita' dello spazio, spontanea ed
autorganizzata.
La citta', come un grande organismo ,assorbe al suo interno luci, suoni, flussi, in
cui molto spesso l'ambiente domestico e' a
diretto contatto con la strada, il vicolo.
Napoli e' un labirinto in cui perdersi, e' una struttura anamorfica che deforma lo
spazio Euclideo;
ci s'imbatte spesso in ambienti che tentano di dissolvere la dimensione corporale,
attraverso proporzioni sbilanciate,
dilatazioni ed implosioni, vivendo, con una forte probabilita' dell'imprevisto,
catene di eventi sempre nuove.
E' da questa idea che nasce il lavoro in mostra, quale primo approccio all'analisi
minuziosa del corpo di Napoli, manifesto
iniziale dello studio che Giuseppe Vele sta affrontando, dove si rivela in un'opera
che ne e' simbolo ed astrazione.
L'opera in mostra nella "Galleria Nuvole Arte Contemporanea"presenta un pannello di
grande formato appoggiato sul
pavimento della sala e incastrato tra le pareti della stessa, su cui e' proiettato il
sistema spaziale di un isolato dei quartieri
Spagnoli e contemporaneamente, quasi come negativo, la porzione di citta' parallela
che gli corrisponde.
Giuseppe Vele nasce a Napoli nel 1975, laureto in Architettura nel 2002 presso la
FedericoII .
E' specialista in sistemi informativi geografici per la gestione sostenibile delle
Risorse Agroambientali, esperto in tecniche
costruttive applicate in paesi in via di sviluppo e in progettazione edile e
ambientale per l'integrazione del fotovoltaico.
Partecipa a concorsi nazionali e internazionali di progettazione architettonica e
industrial design, ricevendo riconoscimenti e
pubblicazioni. Attualmente e' impegnato nel dottorato di ricerca in "Rilievo e
Rappresentazione dell'Architettura e
dell'Ambiente"presso la FedericoII .
Inaugurazione: venerdi' 15 Settembre 2006, ore 19:00
Nuvole Arte Contemporanea
via IV Novembre (1 traversa) - Montesarchio
Orari di apertura:9,00-12,00/ 16,30-19,30