Denis Oppenheim
Luigi Mainolfi
Vettor Pisani
Nino Migliori
Giuseppe Penone
Piero Gilardi
Vittorio Messina
Piero Fogliati
Installazioni, sculture, fotografie di artisti giovani e grandi nomi dell'arte che diventano anche un'occasione per rendere un omaggio a Joseph Beuys nel ventennale della morte del grande artista tedesco, straordinaria figura-chiave dell'arte e della cultura europea degli anni Settanta, fondatore del partito dei "Verdi" in Germania, politico, artista, ecologista, visionario.
Venticinque artisti internazionali verso un'ecologia della mente
Da domenica 17 settembre nello splendido Parco Bioenergetico del Borgo Storico
Seghetti Panichi, realizzato dal grande botanico tedesco Ludwig Winter alla fine
dell'Ottocento, inaugura una mostra curata da Marisa Vescovo sul tema controverso
della trasformazione e della distruzione operata dall'uomo ai danni della Natura. La
magia naturale del Parco si fondera' con le creazioni, imperdibili, emozionanti e
spiazzanti degli artisti.
Installazioni, sculture, fotografie di artisti giovani e grandi nomi dell'arte che
diventano anche un'occasione per rendere un omaggio a Joseph Beuys nel ventennale
della morte del grande artista tedesco, straordinaria figura-chiave dell'arte e
della cultura europea degli anni Settanta, fondatore del partito dei "Verdi" in
Germania, politico, artista, ecologista, visionario.
Tra gli artisti partecipanti, l'americano Denis Oppenheim, esponente di spicco della
Land Art e gli italiani Luigi Mainolfi, Vettor Pisani, Nino Migliori, Giuseppe
Penone, Piero Gilardi, Vittorio Messina e Piero Fogliati.
Altre proposte assolutamente uniche ed originali, nei materiali e nelle idee, legate
al tema del rapporto/conflitto fra Uomo e Natura, vengono presentate da giovani
artisti emergenti tra i quali la canadese Margot Quan Knight e Jan Van Oost, gli
italiani Andrea Caretto e Raffaella Spagna, Paolo Grassino, Paolo Consorti, Enrica
Borghi.
"Tra gli scopi dell'iniziativa - spiega la curatrice Marisa Vescovo - c'e' quello di
sottolineare la violenza devastante che stanno subendo ormai da anni la natura e
l'uomo stesso, le mutazioni negative della vegetazione, la scomparsa di specie
botaniche e animali. Tutto cio' puo' e deve essere fermato, e anche attraverso l'arte
si puo' rilanciare una sensibilita' diversa rispetto al mondo, all'ambiente in cui
viviamo, alla bellezza stessa primordiale del Creato."
La manifestazione poi vedra' anche la realizzazione di una serie di appuntamenti
collaterali, come il secondo Convegno "Microclima del Piceno: Bioenergia, Botanica,
Benessere" (Castel di Lama, sabato 7 ottobre e Grottammare domenica 8 ottobre).
La mostra e' organizzata dall'Associazione Culturale Seghetti Panichi diretta
dall'Artista Stefania Pignatelli.
Data inaugurazione: venerdi' 15 settembre 2006
Parco Bioenergetico e Antiche Scuderie del Borgo Storico Seghetti Panichi - Castel di Lama
Orari apertura: dalle 12.00 alle 18.00 (orario continuato)