Bum! Circa 20 nuovi olii su tela: una pittura che mettere in atto vizi e virtu' in modo divertente e satirico. "E' l’umanita' che incontriamo tutti i giorni, ma e' un'umanita' svelata, un'umanita' finalmente umana..." Edoardo Camurri
BUM!
Non ho idea di come siate messi con l’umanita', nel senso che non so cosa ne pensiate, da che parte stiate;
insomma ignoro se nei test da rotocalco risultiate ottimisti o pessimisti, se amiate il vostro prossimo come voi
stessi o se invece l’odiate, ne vorreste fare a meno e, alla prima occasione, oops, lo spingereste dentro un
burrone. Non ho neanche idea se siate felici o meno. Presuppongo di no, essendo tutti noi dei viziati egotici che
pretendono che l’universo (pianeti, galassie e tutto il resto) sia dotato di uno scopo (per l’appunto la nostra felicita') nonostante il fatto che il suddetto universo, essendo eterno, non possa avere alcun fine al di fuori
dell’eternita' che gli e' propria. In sostanza, non avendo alcuna idea di come siate messi con questi concetti di tipo
astratto, non posso fare altro che iniziare queste poche righe dedicate a Enrico Robusti con una specie di
presunzione di innocenza generale. Azzeriamo tutto e consideriamo quindi alcuni fatti. […]
Edoardo Camurri
Circa venti nuove opere, olli su tela per il nuovo progetto di Enrico Robusti, composizioni vertiginose, divertenti, satiriche, “il gran
circo del mondo" del pittore parmense che conquisto' il critico Federico Zeri, grazie alla sapienza della pittura, imparata da
autodidatta studiando Rubens e il Seicento olandese, dopo gli studi classici e una laurea in giurisprudenza.
Dopo un’attivita' ricchissima di ritrattista classico nel 2004, la virata verso un pittura libera di contenuti e di forma divenendo uno
“specialissimo neorealismo visionario", secondo la definizione di Vittorio Sgarbi, giungendo a una pittura capace di mettere in atto
vizi e virtu'.
“E' l’umanita' che incontriamo tutti i giorni, ma e' un’umanita' svelata, un’umanita' finalmente umana, un’umanita' che ci viene dinanzi
per quello che e': una terribile calca polifonica e scorreggiona di abbruttiti per bene. Ed e' un’umanita' abbruttita, lo ripeto, per il fatto
di essere semplicemente - e si rabbrividisca per questo “semplicemente" - un’umanita'" cosi' scrive Edoardo Camurri nel testo in
catalogo.
Biografia:
Enrico Robusti e' nato a Parma nel 1956 dove vive e lavora. Si laurea in Giurisprudenza e da subito si dedica, come autodidatta, allo
studio approfondito della tecnica pittorica seicentesca con riferimento alle opere di Rubens e Van Dick. Esordisce nel 1986 con una
mostra De Rerum Natura a Parma presso la Galleria Consigli Arte e nello stesso spazio inaugura, nel 1991, una mostra di ritratti
curata da Federico Zeri.
Da quel momento fa della attivita' di ritrattista la sua professione sino al 2004, quando con la complicita' di Gene Gnocchi e Alessandro
Riva presenta la sua “nuova era pittorica" nel progetto Bar Italia presso Annovi Arte Contemporanea di Sassuolo e con Giuseppe
Scaraffia presenta presso lo Studio Merlini & Storti Romarobusta, progetto del 2004.
Inaugurazione: mercoledi' 20 settembre 2006 dalle ore 19.00
Pittura Italiana
via Palermo 5 - Milano
Orario: Martedi' - sabato 16.00 alle 19.30 e su appuntamento