29/9/2006
Luigi Zecchi
Il Ponte, Pieve di Cento (BO)
L’esploratore della porta accanto. L’artista ha realizzato per questa mostra una serie di ritratti della pianura e della collina bolognese e modenese nella quale egli si muove come un esploratore ottocentesco. A cura di Graziano Campanini e Giorgia Govoni.
L’esploratore della porta accanto
a cura di Graziano Campanini e Giorgia Govoni
Sabato 30 settembre 2006 (ore 18.30) si inaugura, alla galleria Il Ponte a Pieve di Cento (via Ponte Nuovo 23/h Pieve di Cento, Bologna), L’esploratore della porta accanto, personale di Luigi Zecchi, a cura di Graziano Campanini e Giorgia Govoni. La mostra, che prosegue fino al 26 novembre, e' patrocinata dal Comune di Pieve di Cento, ed e' corredata da un catalogo curato da Graziano Campanini e Giorgia Govoni edito dall’Associazione artistico culturale Il Ponte.
Luigi Zecchi (classe 1943) e' abituato a realizzare nelle sue opere una serie di cieli limpidi con poche nubi rarefatte perche' della limpidezza della natura ma anche del desiderio dell’anima fa una sorta di manifesto della sua poetica. L’artista bolognese ha realizzato per questa mostra una serie di ritratti della pianura e della collina bolognese e modenese nella quale egli si muove come un esploratore ottocentesco alla ricerca di una qualita' di vita che attraverso la poesia delle sue opere e la naturale capacita' di tradurla col pennello, si fa ormai apprezzare in una vasta schiera di amici, conoscenti, estimatori e critici.
“Paesaggi-luoghi dell’ironia sottile, quelli di Luigi Zecchi, abitati da un’interna tensione minimale che crea strutture apparentemente naturalistiche tra impulso metafisico e vocazione surreale...una contaminazione controllata che non aliena la calma luminosa del paesaggio in una visione alterata, ma induce i sensi dell’osservatore a immedesimarsi, rasserenato, in un paesaggio che esiste da sempre nel fondo del proprio immaginario."(da Quieti spaesamenti di Vladimiro Rocca).
Il Ponte, diretto dall’Associazione Artistico Culturale omonima presieduta da Andrea Maccaferri, si aggiunge a pieno titolo agli altri luoghi dedicati all’arte antica e contemporanea di Pieve di Cento, piccola citta' d’arte nella grande pianura bolognese. Spazio espositivo di circa 250 metri, nasce per proseguire la tradizione artistica, che caratterizza la citta' di Pieve di Cento e per promuovere artisti giovani e gia' affermati che lavorano o vivono nel territorio tra Modena, Bologna e Ferrara.
Luigi Zecchi
Nasce a Sant’Agata Bolognese (Bologna) nel 1943. Inizia a dipingere da autodidatta in giovane eta' e decide di frequentare l’Istituto d’Arte “A. Venturi" di Modena: quegli anni per lui diventano <<una sorta di lavoro a bottega>>. Si diploma, nel 1969, nel corso di pittura all’Accademia di Belle Arti di Bologna dove diventa, dapprima, assistente di pittura al fianco di Emilio Contini e poi di Mario Venturelli, quindi, all’inizio degli anni Ottanta, titolare della cattedra di incisione.
Alla sua attivita' di pittore affianca da sempre quella di incisore, una passione, quella per l’incisione, che lo spinge a meta' degli anni Novanta, a essere uno dei soci fondatori dell’AIER (Associazione Incisori Emiliano Romagnoli). Numerose le mostre collettive e personali, sia in Italia che all’estero, a cui ha partecipato.
Vive e lavora a Sant’Agata Bolognese.Inaugurazione sabato 30 settembre 2006 ore 18.30
Ufficio stampa
Pepita Promoters snc
tel. 051.2919805 fax. 051.2960653
e.mail: info@pepitapromoters.com
Associazione Artistico Culturale Il Ponte
via Ponte Nuovo 23/h - Pieve di Cento (Bologna)
Orari: dal lunedi' a domenica dalle 16.00 alle 19.00